Grosso: “Vogliamo continuare a crescere e vincere. Serve il supporto di tutti”

BARI – D’ora in poi vietato fermarsi, parola di mister Fabio Grosso. Dopo l’importante successo esterno di Avellino il Bari cerca continuità anche contro la Salernitana: “Ogni partita – dichiara in conferenza stampa l’ex campione del mondo – è fatta per ottenere il massimo dei punti. La Salernitana ha qualità, tuttavia questo deve interessarci poco. Dobbiamo prendere il massimo dopo ogni gara. Ragioniamo di giorno in giorno, al momento restano a disposizione tantissimi punti. Per domani abbiamo provato delle soluzioni per creare delle difficoltà. I granata hanno ottenuto risultati importanti ultimamente, anche contro club blasonati come il Frosinone”.

Il vero salto di qualità consiste anche nella capacità di gestire un gruppo numeroso e con buone individualità: “La nostra è una squadra composta da tanti interpreti bravi. Ma per assemblarli o punti subito su un 11 iniziale oppure viri sull’amalgama generale del gruppo. Bisogna passare talvolta da alcuni buchi, perchè alterniamo ottime prestazioni a dei passaggi a vuoto. Bisogna fare delle esperienze e nel tempo solo queste ti formano. Non ho voluto, dunque, fare la corsa contro il tempo. Nell’arco di un campionato così lungo serve il supporto di tutti. Abbiamo fatto 53 punti, non sono pochi e li meritiamo. Vogliamo aggiungerne altri”.

Brienza da un lato, ma anche Anderson. Salgono le quotazioni dell’olandese, da poco rientrato nel gruppo degli uomini a disposizione: “Anderson è in condizioni ottimali per essere presentato in campo fin da subito. Servirà la miglior formazione possibile, ma non ho ancora sciolto tutte le riserve. Complessivamente stiamo crescendo come squadra. Con la continuità ottenuta ultimamente possiamo tornare a far bene. Bari ambiziosa? E’una città che dalla sua ha anche tantissimi spettatori, ma non siamo l’unica squadra ad avere certe qualità”.

Di sicuro, a centrocampo, con gli innesti di Iocolano ed Henderson qualcosa è cambiato. Il Bari risulta complessivamente più dinamico: “Questa – conferma – è una chiave di lettura interessante, entrambi si sono integrati bene. Ma a centrocampo ci sono anche altri interpreti importanti e con qualità diverse per rendere al meglio”.