LA PRESENTAZIONE DELLA GARA, ARBITRO E PRECEDENTI – Bari: contro la Reggiana conta non solo il risultato ma anche l’atteggiamento della squadra…


E’ stata sufficiente al mister Caserta la settimana di sosta per trovare una soluzione ai tanti problemi del Bari?

A questo interrogativo i tifosi biancorossi chiedono una risposta già da Reggio Emilia, campo sul quale saranno di fronte due compagini dalle caratteristiche simili. Bari e Reggiana, infatti, in queste prime 7 giornate hanno mostrato grandi difficoltà nell’approccio  alle gare: i granata non sono mai stati in vantaggio mentre i biancorossi si sono trovati in svantaggio in 6 partite. Entrambe le formazioni hanno dovuto rimontare gli avversari anche in occasione delle gare vinte, 2 la Reggiana e solo 1 il Bari!

La squadra di Dionigi gioca preferibilmente con 4 centrocampisti e pertanto è molto probabile che a metà campo si troverà in superiorità numerica, altro problema non secondario cui dovrà far fronte Caserta. Il mister ancora non è riuscito a dare una identità all’undici biancorosso che continua a prendere regolarmente gol e subisce le iniziative avversarie. Cambia il modulo, cambiano i giocatori ma in campo non cambia nulla.

La Reggiana ha concluso la stagione passata classificandosi, con 44 punti (il Bari ne conquistò 48), sull’orlo della zona salvezza, con appena 2 lunghezze di vantaggio sulla Salernitana che disputò i play-off con la Sampdoria. Sul mercato la formazione emiliana ha operato una rivoluzione, quasi come quella biancorossa. Come i colleghi baresi, i dirigenti reggiani hanno “pescato” nel Brescia, fallito, scegliendo 3 giocatori, il difensore Papetti e i centrocampisti Bertagnoli e Maisterra. A questi si sono aggiunti gli arrivi del portiere Seculin dal Modena, dei difensori esperti Magnani, dal Palermo, e Quaranta, dalla Juve Stabia, oltre al giovane Bozzolan dal Milan e Tripaldelli dal Bari. Il centrocampo si è rinforzato con Rover (ex Sudtirol) e Mendicino (ex Cesena) e in attacco sono arrivati il francese Lambourde dall’Hellas Verona, l’olandese Tavsan dal Cesena e lo statunitense Novakovich, proveniente proprio dal Bari.

In questa prima fase della stagione la squadra granata ha stentato a ingranare, anche perché, come il Bari, non è stata favorita dal calendario, considerato che ha affrontato 3 big, ma comunque ha perso solo a Palermo ed ha sconfitto l’Empoli in casa e il Cesena in trasferta. La formazione di Dionigi ha pure collezionato 2 pareggi interni contro Catanzaro e Spezia ed un altro a Castellamare di Stabia. Infine é stata piuttosto pesante la battuta d’arresto a Bolzano (1-3) contro il SudTirol. E’ in perfetta parità il bilancio delle  reti all’attivo (10) con quelle al passivo (sempre 10).

Il cannoniere della squadra è Portanova, con 3 centri, seguito dall’olandese Tavsan (2). A quota 1 gol sono in cinque: l’ex biancorosso Marras, il francese Lambourde, lo svizzero Girma, l’ivoriano Gondo e l’argentino Reinhart.  

Il bilancio delle sfide del Bari a Reggio Emilia è negativo in una misura incredibile: i biancorossi hanno giocato 17 volte, rimediando ben 10 sconfitte ed ottenendo solo 6 pareggi ed una sola vittoria! Le reti subìte sono state 20 e quelle realizzate appena 7. Le partite disputate in serie B sono state 14 e il Bari non ha mai vinto (6 pareggiate e 8 perse), in A si è giocato solo a dicembre del 1995 e i biancorossi conquistarono l’unico successo, grazie al gol di Protti, e infine si sono concluse con altrettante sconfitte le due gare disputate in Coppa Italia e in serie C, quest’ultima nell’anno del Covid.

La gara sarà diretta dalla sig.ra Maria Sole Ferrieri Caputi, 34enne, ricercatrice universitaria, prima donna ad arbitrare in serie A, nata a Livorno e iscritta nella sezione della città toscana. In serie B ha arbitrato 32 partite, con 146 cartellini gialli, nessuna espulsione per doppia ammonizione e 2 per rosso diretto, con 11 rigori concessi. Tra i precedenti con il Bari non c’è alcuna vittoria, solo 2 pareggi e altrettante sconfitte: in serie D ha diretto la gara di poule scudetto con il Picerno (0-0) e in serie B le due sconfitte con il SudTirol a Bolzano (febbraio 2024) e al San Nicola (dicembre 2024) con l’identico risultato di 0-1 e il recente pareggio con la Cremonese (1-1) il 15 febbraio scorso. Uno solo, invece, il precedente con gli emiliani, sempre in serie B, il 25 novembre 2023: Reggiana-Ascoli 1-1. Gli assistenti designati sono Matteo Pressato, iscritto alla sezione di Latina, e Mattia Pascarella, della sezione di Nocera Inferiore. Quarto ufficiale è Lucio Felice Angelillo, della sezione di Nola. Al VAR c’é Marco Serra, della sezione di Torino, coadiuvato dall’AVAR  Alberto Santoro, della sezione di Messina.

L’incontro sarà trasmesso  in diretta TV da DAZN  e  in radiocronaca diretta da RADIOBARI. Il fischio d’inizio allo stadio  “Mapei Stadium – Città del Tricolore”, (dimensioni m. 105×68, capienza  21.584  posti, superficie del terreno in erba naturale) è fissato alle ore 15.






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