Appena arrivato ha subito giocato da titolare. Aniello Salzano è uno dei nuovo volti del Bari, faccia da bravo ragazzo che si è così presentato ai nostri microfoni: “Erano tre mesi che non giocavo e a fine gara i dolori alle gambe si sono sentiti“.
Mister Colantuono ha schierato inizialmente il napoletano in un centrocampo a due, affiancato da Fedele davanti alla difesa, e il numero ventuno dei galletti spiega in questo modo la sua collocazione in campo: “Il mister sa che ho già giocato con questo modulo, ma posso adattarmi senza problemi anche ad un centrocampo a tre“.
L’allenatore biancorosso ha apprezzato l’atteggiamento volitivo dei suoi ragazzi, evidenziando le lacune di forma di alcuni giocatori. L’ex Crotone conferma le parole del tecnico e aggiunge: “Certo che si, io per primo. Va detto, in onestà, che gli umbri erano ben messi in campo e aggredivano con una forte pressione“.
Prima di lasciarlo alle domande dei colleghi di Perugia, una doverosa considerazione sul pubblico barese: “Giocare al San Nicola è una grande emozione, mette i brividi con una tifoseria che ti incita dal primo all’ultimo minuto. Speravo di esordire con una vittoria, ma questa squadra ha valore e presto inizierà a scalare la classifica“.
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