

MONOPOLI (BA) – Sette punti in tre partite. Lo Zanin-bis sta portando più che bene a questo Monopoli: i biancoverdi appaiono rivitalizzati più che mai, tanto sul piano del gioco che su quello dei risultati. Ma la salvezza è ancora tutta da raggiungere. “Siamo contenti – spiega il veneto – ma anche consapevoli di non aver fatto ancora nulla. Di certo da quando sono tornato io la squadra ha riacquisito un approccio positivo e soddisfacente. Il Catania ha una rosa importante e giocatori di qualità, oggi non ha regalato niente ma sta soffrendo un momento non ottimale. Oggi la mia squadra voleva fortemente un risultato positivo, ha dimostrato di avere grande personalità e consapevolezza nei suoi mezzi. Oggi non era assolutamente facile vincere. Il cambio di Ricucci? L’ho effettuato perché mi serviva uno rapido, anche nelle ripartenze. Serviva avere un baricentro più alto. E la mossa ha funzionato”.
Qualcosa da migliorare tuttavia c’è: “Dobbiamo migliorare sulle palle gol concesse, bisogna gestire al meglio le emozioni, Basti pensare al gol liberatori col Melfi, che poi non è servito per portare a casa l’intera posta in palio. Il mio Monopoli? Ha fatto grandi cose nel girone d’andata, tale da essere considerato rivelazione a livello nazionale. Non ha giovato il clima di pessimismo generale, giunti ad un certo punto. Non era necessario, serviva solo entusiasmo. E le emozioni degli inizi le ho riviste quest’oggi nei miei ragazzi, Dietro c’è sempre stato un lavoro di crescita. Ora, comunque, quello che conta è centrare la salvezza per il bene del Monopoli. Non va buttato il lavoro dei primi 7 mesi”.
Breve battuta finale sul Matera: “Bisognerà preparare bene questo incontro, nessuno ci regalerà niente. Siamo consapevoli del fatto che si affronterà una squadra forte. Dovremo dare tutto, a testa basta si cercherà di ottenere il risultato pieno. Sempre con lo spirito battagliero”.
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