Obiettivo riscatto. E’ quello del Bari, chiamato a rialzarsi dopo la sconfitta maturata domenica scorsa ad Empoli. Il Venezia, invece, si presenta al ‘San Nicola’ con due punti frutto di altrettanti pareggi: la difesa è solida, ma il primo gol tra i cadetti dopo 12 anni manca ancora. Come andrà a finire?
QUI BARI – Tra infortuni e qualche prova poco convincente, mister Fabio Grosso in vista del Venezia dovrebbe operare qualche cambio. Sarà ancora 4-3-3, ma in difesa Capradossi dovrebbe essere affiancato da Marrone, che ad Empoli era stato impiegato in una posizione più avanzata. Chi sarà l’esterno destro d’attacco? Galano è ancora out, dunque è sfida a tre fra Brienza, Cissè e Iocolano: gli ultimi due paiono maggiormente accreditati, l’ex Bologna potrebbe tuttavia entrare a gara in corso. Torna a centrocampo Basha.
Bari (4-3-3): Micai; Fiamozzi, Marrone, Capradossi, D’Elia; Tello, Basha, Salzano; Iocolano (Cissè), Nenè, Improta. Allenatore: F. Grosso
QUI VENEZIA – Per la trasferta di Bari mister Inzaghi dovrà fare a meno di diverse pedine. Su tutti gli infortunati Garofalo, Bruscagin e Russo (quest’ultimo sostituito a gara in corso a Cesena, ndr), ma c’è anche l’attaccante Geijo: per lui lo stop arriva dopo aver scontato due turni di squalifica. Probabile il passaggio dal tradizionale 3-5-2 al 4-3-3, stesso modulo visto in occasione della sfida contro la Salernitana. Al centro della difesa dovrebbero agire Modolo e Andelkovic, sulle fasce Zampano e Del Grosso. A centrocampo l’ex Bentivoglio sarà supportato da Suciu ed uno tra Signori. Appare certo in avanti il tridente composto da Falzerano, Zigoni e Moreo.
Venezia (4-3-3): Audero; Zampano, Modolo, Andelkovic, Del Grosso; Signori, Bentivoglio, Suciu; Falzerano, Zigoni, Moreo. Allenatore: F.Inzaghi.
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