Dopo la vittoria maturata questo pomeriggio contro il Bari, ha parlato nel post gara l’attaccante del Venezia Gianluca Litteri. Autore di una doppietta segnata ai danni dei biancorossi, l’ex Cittadella si è espresso ai microfoni dei colleghi di Sky Sport. Inizialmente soffermatosi sulle scelte che lo hanno portato in laguna, queste le sue parole: “Nonostante avessi molte alternative ho deciso di accasarmi al Venezia per via del progetto della società e poi perchè quella veneta rappresenta una piazza importante. I miei nuovi compagni mi hanno fatto sentire subito parte integrante della squadra“.
In seguito il giocatore dei lagunari ha esternato la sua felicità per la vittoria conquistata oggi e a tal proposito ha affermato: “Sono molto contento per vittoria di oggi ma amareggiato per l’espulsione che reputo eccessiva. Ora bisogna andare avanti e cercare di lavorare partita dopo partita“.
La punta natia di Catania si è poi espressa sul suo inserimento nella compagine arancioneroverde e a tal proposito queste le considerazioni da lui fatte: “Il mister Inzaghi in queste due settimane mi ha illustrato le problematiche che il Venezia aveva in attacco, spiegandomi la necessitò di una presenza in area di rigore che concretizzasse i palloni sporchi. Io sapevo di arrivare in un gruppo in cui ci si guadagna il posto in squadra e bisogna lavorare molto“.
Commentando l’episodio che ha portato all’espulsione dell’attaccante veneto, queste le parole del classe ’88: “Petriccione mi ha dato un pestone, e così sono caduto. Ritengo eccessiva la seconda ammonizione perchè se il direttore di gara non ha concesso il rigore non avrebbe dovuto neanche espellermi, però sono punti di vista“.
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