Una Serie B così corta ed indecisa è difficile da ricordare, soprattutto a sole 3 giornate dal termine della stagione regolare. Dal 2° al 9° posto nessuna squadra può dirsi tranquilla di aver centrato il suo obiettivo: i distacchi sono minimi, un passo falso può costare caro ed una vittoria valere sei punti. Tanti gli scenari aperti per promozione diretta e playoff.
FRAGILI EQUILIBRI – Ben 8 le squadre raccolte nel giro di 12 punti: guida il Parma con 66 punti e chiude il Foggia con 54. Escludendo i satanelli i punti diventano 8 e raccolti in 7 formazioni. Aritmeticamente può ancora succedere di tutto anche per il Bari. La formazione di Grosso può finire seconda in classifica o anche uscire dai playoff qualora dovesse perderle tutte. Questo scenario, tuttavia, resta fortunatamente molto complicato. E’ più facile, piuttosto, centrare un trittico di vittorie contro Perugia, Parma e Carpi. La squadra di Calabro, poi, difficilmente avrà ancora qualcosa da chiedere al campionato all’ultima giornata. Per i playoff basta una vittoria o quantomeno un mezzo passo falso del Foggia.
BIRRA IN CORPO – Servirà una squadra diversa rispetto a quella vista in quest’ultima parte del girone di ritorno. I pareggi in B alla lunga tornano utili, ma per sognare serve qualche vittoria in più. I punti persi per strada sono tanti e nemmeno pochi quelli recuperati in modo quasi insperato: non ultimo quello di Palermo. Inutile ora pensare a quello che poteva essere e che invece non è stato. La classifica attuale, tutto sommato, è meritata. Nervi e condizione fisica in queste ultime battute di stagione faranno la differenza: se il Bari avrà ‘birra’ in corpo nulla potrà essere precluso. E’ tempo di stupire…
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