

BARI – Nella 16a giornata del girone di ritorno del campionato di serie B, il Bari perde malamente per 2-1 in casa contro il Modena e compromette probabilmente il posizionamento play off, facendosi raggiungere in classifica dagli emiliani. I galletti disputano un match davvero incolore, dimostrando soprattutto pochezza di idee e non sufficiente ardore. Il cammino per i biancorossi si fa ora complicato, a dimostrazione di una squadra incostante, capace di alternare in modo disarmante delle prestazioni convincenti ad altre quasi inguardabili. Il dovere della compagine pugliese è quello comunque di crederci fino all’ultimo, ma la realtà dei fatti racconta purtroppo una storia ben precisa che lascia poche speranze.
LE FORMAZIONI
Mister Longo deve rinunciare a Favasuli (squalificato), ma recupera Benali e Lella; il modulo tattico scelto dal mister è il 3-5-1-1. Davanti al portiere Radunovic ci sono i centrali Mantovani (preferito a Pucino), Vicari (che la spunta su Simic) e Obaretin. Nella zona nevralgica del centrocampo si piazza Benali, supportato da Maita e Maggiore, mentre Oliveri e Dorval presidiano le corsie laterali. Falletti agisce alle spalle dell’unico vero attaccante Lasagna.
Mister Mandelli deve fare a meno di Caldara, Dellavalle, Battistella e Gliozzi, nonché dello squalificato Magnino e sceglie di schierare i suoi col modulo tattico 3-4-2-1. A protezione del portiere Gagno giocano in posizione centrale Beyuku (preferito a Vulikic), Zaro e Cauz. Nel cuore del centrocampo trovano posto Gerli e Santoro, mentre Di Pardo e Cotali si occupano delle fasce. Palumbo e Caso giostrano dietro l’unica vera punta Defrel (che vince il ballottaggio con Mendes).
LA GARA
Primo tempo
L’avvio del Bari è incoraggiante e già al 5′ è Oliveri a districarsi egregiamente in area e a sprigionare un rasoterra incrociato di destro che sfiora il palo, ma a colpire è il Modena. All’8′ Maita perde palla sulla propria trequarti, Di Pardo scambia con Palumbo, mette al centro dalla destra e Defrel deposita in rete a due passi dalla porta. Poco dopo gli emiliani creano un’altra palla gol con Defrel che colpisce la traversa, ma il VAR richiama l’attenzione dell’arbitro che decreta un rigore per fallo di Maita ai danni di Palumbo: dal dischetto è lo stesso numero 10 a spiazzare Radunovic e a siglare il 2-0. La botta da attutire è davvero grossa per i biancorossi che si riversano nella metà campo avversaria, senza però grande costrutto e con poco fosforo. La manovra è lenta, compassata e i minuti scorrono inesorabili senza grosse emozioni. Gagno deve intervenire comodamente sul tiro di Benali e al 36′ Obaretin alza troppo di testa sul cross di Dorval. Al 42′ i galletti dimezzano lo svantaggio: Maggiore conclude da fuori area, Gagno respinge alla meglio, ma proprio sui piedi di Lasagna che la mette in fondo al sacco.
Secondo tempo
Il Bari rientra in campo dopo l’intervallo con la novità Lella al posto di Maita e al 4′ è Dorval a impegnare il portiere dei canarini di testa sul traversone di Oliveri. Poco dopo il Modena risponde con un sinistro a giro di Defrel che si spegne sul fondo a pochi centimetri dal palo. Longo inserisce Bonfanti al posto di Oliveri prima che Mendes sfiori il tris dal limite, guadagnando solo un corner. Santoro sfiora l’incrocio dei pali dal limite, prima che entrino anche Pereiro, Bellomo e Favilli al posto rispettivamente di Falletti, Maggiore e Lasagna. Alla mezzora gli emiliani non capitalizzano a dovere con Kamate un contropiede promettente. Al 36′ il Modena resta in dieci per l’espulsione di Di Pardo (grave fallo da dietro ai danni di Dorval) e qualche minuto dopo è Bellomo ad incornare da centro area, senza grossi risultati. Nel recupero Favilli mette al lato di testa, ma i pugliesi non sono in giornata e dopo 5minuti di extra time il direttore di gara decreta la fine.
Tabellino
BARI-MODENA 1-2
BARI (3-5-1-1): Radunovic; Mantovani, Vicari, Obaretin; Oliveri (dal 18′ st Bonfanti), Maita (dal 1′ st Lella), Benali, Maggiore (dal 27′ st Bellomo), Dorval; Falletti (dal 26′ st Pereiro); Lasagna (dal 26′ st Favilli). A disposizione: Pissardo, Pucino, Simic, Tripaldelli, Saco, Maiello, Novakovich. Allenatore: M.Longo.
MODENA (3-4-2-1): Gagno; Beyuku, Zaro, Cauz; Di Pardo, Gerli, Santoro, Cotali (dal 18′ st Idrissi); Palumbo (dal 1′ st Kamate), Caso (dal 18′ st Bozhanaj, dal 45′ st Ponsi); Defrel (dal 22′ st Mendes). A disposizione: Seculin, Bagheria, Botteghin, Pergreffi, Vulikic, Duca, Oliva. Allenatore: P.Mandelli.
ARBITRO: sig. G.Aureliano della sez. di Bologna. Assistenti: sig. M.Ceolin della sez. di Treviso e sig. M.Regattieri della sez. di Finale Emilia.
RETI: al 8′ pt Defrel (M), al 18′ pt Palumbo rig. (M), al 42′ pt Lasagna (B).
AMMONITI: Maita, Oliveri, Maggiore e Vicari (B); Palumbo e Zaro (M).
ESPULSI: al 36′ st Di Pardo (M) per un grave fallo di gioco.
NOTE: cielo sereno, terreno in buone condizioni; spettatori: 14.481 (di cui: 7.327 paganti, 7.154 abbonati e 251 tifosi ospiti); angoli: 8-3 per il Bari; recuperi: 3′ e 5′; prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa del Santo Padre, motivo per il quale le due squadre hanno giocato anche con il lutto al braccio.
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