

La lunga settimana appena cominciata porterà il Bari dalla trasferta di Trapani allo scontro playoff del ‘San Nicola’ col Novara. Un appuntamento da non sbagliare, l’occasione è propizia per rialzarsi dal pesante 4-0 rimediato in terra siciliana. Ieri, in qualità di ex, è intervenuto nel corso de ‘Il calcio che ci piace’ (trasmissione condotta ed ideata dal nostro caporedattore Marcello Mancino) Marco Calderoni, difensore attualmente in forza ai piemontesi. Il giocatore friulano si è espresso sulla gara di domenica prossima e sui suoi trascorsi in Puglia.
Nonostante il momento positivo della squadra di Boscaglia, il giocatore non sottovaluta l’impegno contro i biancorossi: “Sicuramente sarà una partita difficile. La sconfitta di Trapani penso sia un incidente di percorso, i biancorossi saranno sicuramente arrabbiati ed i tifosi non mi sembra l’abbiano presa benissimo. Saranno agguerriti. Noi veniamo da 9 risultati utili consecutivi, è importante dare continuità ma sappiamo bene che giocare al ‘San Nicola è sempre difficile. Io purtroppo non ci sarà perché squalificato, mi spiace perché per me questa sarebbe stata una partita importante”.
Incancellabile, tuttavia, è il ricordo della stagione 2013/14. Dai playout ai playoff, col sogno promozione a portata di mano e nonostante le vicende societarie: “Di Bari e di quella stagione ho un ricordo molto positivo, lo porterò sempre dentro di me. Tutto nacque all’improvviso, riuscimmo a dare probabilmente qualcosa in più rispetto alle nostre possibilità. Abbiamo fatto rinascere una città, una passione. Quello che è accaduto in quei mesi non penso potrà più ripetersi, non avevamo pressioni e da noi nessuno si aspettava molto. Mi sento ancora con Sabelli, Romizi e Galano”.
Dopo 31 gare di campionato in casa Novara si parla di playoff: “Adesso si. L’obiettivo di inizio stagione era la salvezza tranquilla, ma ora quota 50 punti è davvero vicina e ci crediamo anche noi, siamo li. Vogliamo entrare negli spareggi promozione”.
Lascia un commento