E’ decisamente il momento di Riccardo Improta. L’attaccante biancorosso sta trascinando a suon di gol il Bari e domenica scorsa ha dato prova non solo di grandi doti tecniche, ma anche di una sensibilità non comune. Ci riferiamo alla maglietta mostrata dopo la rete del pareggio contro l’Avellino e a quella scritta dedicata al fratello: “Tornerai più forte di prima. Ti voglio bene Bomber“. Anche il suo familiare 30enne fa il calciatore e gioca con il San Severo in serie D, ma un paio di settimane fa ha subito un infortunio molto grave e cioè la rottura del crociato anteriore e del menisco del ginocchio destro, oltre all’allungamento di un collaterale. «E’ stata una bellissima sorpresa – ha confessato Giancarlo Improta al collega Franco Cirici de La Gazzetta dello Sport – dopo un gol così, quella dedica vale molto di più. Non sapevo che Riccardo avesse pensato a una cosa del genere».
Il giocatore della squadra dauna spende davvero belle parole per il numero 16 dei galletti: «Riccardo mi è stato vicino fin dal primo momento. Mi ha accompagnato per i primi accertamenti, mi ha riempito di consigli preziosi, è un esperto in materia dopo tutto ciò che ha passato negli anni scorsi. Dopo tanta malasorte, finalmente nel Bari sta ottenendo ciò che merita. E’ molto convinto dei suoi mezzi ed il bellissimo gol realizzato contro l’Avellino non è affatto casuale».
Secondo lui, questo potrebbe davvero essere un anno da ricordare per il fratello: «Fin dall’approccio di Riccardo nel Bari, ho ricavato sensazioni positive. Ho capito dal suo tono di voce che era capitato nell’ambiente giusto e nella squadra giusta. Poi ha fatto gol nelle prime amichevoli e tutto è stato più agevole. Riccardo sta vivendo una favola. Spero con tutto il cuore che lui e il Bari possano godersela fino in fondo».
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