Improta: «Abbiamo aspettato lo schiaffo per ripartire e ne abbiamo presi 2! Contro il Palermo con un atteggiamento diverso…»

Le dichiarazioni dell'esterno napoletano ai microfoni della radio pugliese dopo la sconfitta di Chiavari


Riccardo Improta
Riccardo Improta

Oggi a Chiavari il Bari avrebbe potuto allungare su Parma e Palermo e restare da solo in vetta alla classifica di B, ma il brutto scivolone contro la Virtus Entella riesuma gli spettri di un recente passato che ha visto i galletti stentare in trasferta. Nel post gara, nonostante la delusione, l’unico dei biancorossi a rilasciare delle dichiarazioni è Riccardo Improta. «Sicuramente ci sono stati degli errori – ha ammesso l’attaccante ai microfoni di Michele Salomone per Radionorba – sapevamo che l’Entella non vinceva da quasi due mesi e che sarebbe partita molto forte. Anche noi avremmo dovuto avere una partenza del genere. Abbiamo sempre dimostrato di avere un’ottima qualità e forza, ma quest’oggi non è andata così».

Il giocatore partenopeo è poi maggiormente entrato nel merito della gara: «Dopo una partita del genere è difficile parlare. Nel primo tempo c’è stato in campo solo l’Entella ed è soprattutto durante i primi 45 minuti che si è sbagliato tanto. Abbiamo quasi aspettato lo schiaffo per ripartire e ne abbiamo presi addirittura due. Non ci è quasi mai capitato e quindi è stata dura. Siamo entrati nel secondo tempo con il giusto atteggiamento, ma recuperare due gol ad una squadra come l’Entella che non vinceva da tanto era difficile. Bisogna rivedere la partita per capire gli errori commessi e gli atteggiamenti sbagliati da parte di tutti. C’è stato sicuramente un approccio sbagliato da parte di tutta la squadra come era già successo in effetti nella partita persa tempo fa contro il Brescia».

L’ex Salernitana va poi avanti con la propria analisi rimarcando la difficoltà di un torneo dai verdetti mai scontati: «Il nostro vero volto è quello mostrato nel secondo tempo. La nostra forza deve essere quella di avere continuità perché il campionato è molto difficile. Regna l’equilibrio e credo non ci siano differenze tra la prima e l’ultima. Tutte le partite sono complicate e bisogna avere la cattiveria giusta in ogni minuto dell’incontro».

E’ evidente che il Bari abbia gettato alle ortiche la grossa occasione di distanziare di tre punti le inseguitrici e dare un forte segnale alle concorrenti alla promozione: «Conquistando oggi i tre punti avremmo fatto davvero un passo in avanti molto importante – recrimina Improta – il campionato è comunque molto lungo, si è fatto questo passo falso e bisogna rivedere gli errori fatti per lavorare su questi. Se andiamo in difficoltà sul piano della corsa quando ci aggrediscono? Non sono molto d’accordo perché altre squadre hanno voluto metterci sotto e non ci sono riuscite perché noi abbiamo anche tanta forza e non solo qualità».

L’ultima battuta riguarda il prossimo big match del “San Nicola” contro il Palermo: «Bisogna ripartire e avere già la testa rivolta a domenica prossima, quando affronteremo una gara molto difficile e lo dovremo fare con un atteggiamento ben diverso da quello di oggi a Chiavari».






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E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

4 Comments

  1. Inguardabile:Tonucci da tagliare subito sperando che vada via presto autori di interventi ed episodi che hanno condizionato la gara vedi si il primo gol e causato un rigore che ha tagliato le gambe a tutta la squadra.In sintesi Grosso deve anche cambiare un po l’attacco con Nene’ e Cisse’ che scalpitano.

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