Il Bari continua la serie positiva ed esce indenne dalla trasferta di Reggio Calabria: termina a reti bianche il match tra gemellate…


Nella diciottesima giornata del campionato di serie B, il Bari pareggia 0-0 a Reggio Calabria contro i cugini amaranto al termine di un match molto combattuto e ricco di emozioni. La squadra biancorossa si difende con ordine, senza disdegnare di attaccare, e alla fine strappa un buon punto che fa allungare a 8 la serie di risultati utili consecutivi.

FORMAZIONI
Mister Mignani, non potendo ancora disporre in difesa di Ricci, Terranova e Gigliotti, dà ancora fiducia a Dorval, preferito a Pucino nel ruolo di terzino destro, mentre Mazzotta è nuovamente a sinistra, ai lati della coppia centrale composta da Di Cesare e Vicari. Maiello è squalificato e allora il faro di centrocampo è Bellomo, affiancato da Maita e Benedetti, mentre Folorunsho e Botta agiscono alle spalle dell’unica vera punta Antonucci, che la spunta di nuovo su Scheidler.
Mister Inzaghi deve rinunciare agli indisponibili Obi e Santander, oltre che allo squalificato Gagliolo. Nel suo solito 4-3-3, Pierozzi, Cionek, Camporese e Di Chiara costituiscono la linea difensiva. Majer è il perno centrale, supportato da Fabbian ed Hernani, mentre Ménez funge da attaccante centrale, affiancato da Canotto e Rivas.

LA GARA
Primo tempo
– In apertura di gara Maita stoppa in corner un’incursione pericolosa di Rivas dalla sinistra, mentre una conclusione di Canotto è respinta in area col corpo da Di Cesare. All’8’ Majer ci prova da fuori area, ma guadagna solo un angolo. Due minuti più tardi il Bari riparte in contropiede e Dorval anticipa Majer all’altezza del centrocampo, si invola verso la porta e insacca, ma l’arbitro annulla il gol grazie al supporto del VAR per un precedente tocco di braccio del difensore. Al 18’ i galletti tentano ancora la via della rete con Folorunsho che alza di poco oltre la traversa una punizione dalla distanza, mentre al 25’ la Reggina rischia di passare in vantaggio ed è infatti solo l’anticipo in extremis di Di Cesare su Rivas a evitare guai peggiori. Al 34’ Caprile deve superarsi in tuffo sulla sua destra per deviare in angolo con la punta delle dita un rasoterra insidiosissimo di Ménez. Prima dell’intervallo, sul cross di Hernani, Fabbian sfiora di testa e la palla sfiora il palo senza che Canotto riesca ad arrivarci per la deviazione vincente. L’ultima emozione del primo tempo è causata da un fallo di mano involontario in area di Mazzotta che però è giudicato non meritevole di essere punito col penalty e che causa però l’espulsione per proteste di Simone Vergassola, allenatore in seconda biancorosso.
Secondo tempo – La ripresa si apre con un pressing dei padroni di casa che sfiorano l’1-0 con un sinistro di Hernani che termina di poco sul fondo a Caprile battuto. Al 12’ Dorval mette fine ad una discesa inarrestabile di Canotto, prima di lasciare il campo insieme a Bellomo per far entrare Pucino e Mallamo. Colombi blocca sul mancino di Botta ed al 18’ il direttore di gara fischia il rigore per fallo di Mallamo su Gori, ma con l’aiuto del VAR ritorna sulle sue decisioni. Mignani decide di mettere in campo Scheidler e Salcedo al posto di Antenucci e Botta e al 32’ Folorunsho sfiora il legno con una rasoiata su punizione da fuori area. Prima del recupero, Cangiano rileva Benedetti e subito dopo Gori anticipa Vicari sul traversone basso di Ricci, ma la sfera non centra lo specchio della porta. Al 50’ Caprile alza oltre la traversa sul tentativo da fuori area di Ricci, mettendoci l’ultima pezza sugli attacchi calabresi. Termina 0-0 ed è forse questo il risultato più giusto.

Tabellino
REGGINA-BARI 0-0
REGGINA
(4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Camporese, Di Chiara; Fabbian (dal 33′ st Liotti), Majer (dal 34′ st Crisetig), Hernani; Canotto (dal 39′ st Ricci), Ménez (dal 1′ st Gori), Rivas (dal 25′ st Cicerelli). A disposizione: Aglietti, Ravaglia, Bouah, Dutu, Loiacono, Giraudo, Lombardi. Allenatore: F.Inzaghi.
BARI (4-3-2-1): Caprile; Dorval (dal 15′ st Pucino), Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Maita, Bellomo (dal 15′ st Mallamo), Benedetti (dal 45′ st Cangiano); Folorunsho, Botta (dal 25′ st Salcedo); Antenucci (dal 25′ st Scheidler). A disposizione: Frattali, Zuzek, Bosisio, D’Errico, Ceter. Allenatore: M.Mignani.
ARBITRO: sig. A.Fiero della sez. di Pistoia. Assistenti: sig. G.Peretti della se. di Verona e sig. V.Di Gioia della sez. di Nola.
AMMONITI: Hernani (R); Di Cesare, Bellomo, Maita e Pucino (B).
ESPULSI: al 47’ pt Simone Vergassola, allenatore in 2a del Bari per proteste.
NOTE: cielo sereno, terreno in buone condizioni; spettatori: 20.000 circa (di cui 985 tifosi ospiti); angoli: 7-2 per la Reggina; recuperi: 3′ pt e 6′ st; prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Sinisa Mihajlovic, scomparso ieri dopo una lunga malattia.






About Tommaso Di Lernia 731 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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