LA PRESENTAZIONE DELLA GARA, ARBITRO E PRECEDENTI – Bari: a Cremona si chiede continuità di risultati e conferma di gioco apprezzabile…


Il Bari torna a Cremona dopo due mesi: la gara di Coppa del 10 agosto svelò una squadra, quella biancorossa, sorprendente, in grado di mettere in difficoltà gli avversari che non hanno mai fatto mistero delle loro ambizioni di promozione in serie A.

I ragazzi di Longo chiusero i tempi regolamentari in parità e furono sconfitti ai rigori, ma destarono una buona impressione, pur denunciando rilevanti lacune in alcuni ruoli.

Gli arrivi nelle ultime ore del calcio mercato hanno rivitalizzato la squadra che, dopo l’avvio un po’ stentato, ha infilato una serie positiva che dura da 5 giornate ed ha permesso di raggiungere una posizione di metà classifica.

Che cosa si chiede ai biancorossi di  Longo impegnati a Cremona? Semplicemente di confermare la capacità di svolgere un gioco razionale e piacevole e, soprattutto, di continuare a muovere la classifica per incrementare il vantaggio sulle ultime della classifica.

La formazione barese è discretamente prolifica ma presenta un’anomalia: delle 9 reti all’attivo solo 3 sono state realizzate dagli attaccanti, contro 2 dai centrocampisti e 4 dai difensori.

Anche la Cremonese soffre in fase di attacco, considerato che solo 4 gol su 10 portano la firma di punte di ruolo, e precisamente dell’ex Nasti (2), di Bonaiuto e del norvegese Jonhsen, assente per infortunio.  Pure 4 sono i gol dei centrocampisti: Collocolo (2), Castagnetti e Vazquez, argentino. Le altre 2 reti sono state realizzate dai difensori Barbieri e Sernicola.

La formazione grigiorossa è reduce da 2 sconfitte, a Cagliari (0-1) in Coppa Italia e a  Brescia (2-3).  L’andamento alterno dei risultati in campionato, con la terza battuta d’arresto in 7 giornate, ha profondamente deluso la tifoseria lombarda che a Stroppa chiede per la Cremonese un ruolo da protagonista.

Il Bari è stato ospite 23 volte nella città lombarda, facendo registrare un bilancio quasi in parità: 4 vittorie, 13 pareggi e 6 sconfitte, 23 gol all’attivo e 36 al passivo. La rilevante differenza reti si spiega perché in 3 partite i biancorossi furono battuti con risultati assai pesanti: 0-4 in B nel gennaio 1993, 1-4 un mese dopo nel torneo anglo-italiano e addirittura 1-7 in serie A a dicembre 1995. E’ stata quella l’ultima sconfitta per il Bari che poi ha sempre registrato in campionato un risultato positivo: 3 vittorie, tutte con lo stesso risultato di 1-0, e 1 pareggio per 1-1. L’ultima gara è stata giocata nel quadro del primo turno di Coppa Italia il 10 agosto scorso ed è finita 1-1, grazie al gol di Manzari che ha pareggiato il vantaggio iniziale di De Luca. Poi i biancorossi sono stati eliminati ai rigori.

La gara sarà diretta dal sig. Gianluca Manganiello, 42enne, analista finanziario, nato a Pinerolo da una famiglia originaria di Vallo della Lucania, iscritto alla sezione di Pinerolo. Ha esordito in serie B nella stagione 2012/2013 e nella stagione successiva ha diretto la prima gara nella massima divisione. Il suo ruolino in serie B è il seguente: 125 partite dirette. 617 cartellini gialli, 24 espulsioni per doppia ammonizione, 21 per rosso diretto e 29 rigori concessi. I precedenti con il Bari si riferiscono a 14 partite, disputate tutte in serie B, a  partire da Bari-Cittadella (2-1) del 25 agosto 2012 fino a Bari-Hellas Verona (0-2) del 22 aprile 2017. Complessivamente sono state registrate 7 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. Sono state invece 10 le gare dirette con la Cremonese, 1 in A, 4 in B, 2 in Lega Pro e 3 in Coppa Italia. Il bilancio è di 5 successi per i grigiorossi, 2 pareggi e 5 sconfitte. L’ultima designazione è stata molto recente, il 31 agosto 2024, per Sassuolo-Cremonese finita 1-4.

Gli assistenti designati sono Fabrizio Lombardi della sezione di Cinisello Balsamo e Gaetano Massara della sezione di Reggio Calabria, il quarto ufficiale è Dario Madonia,  iscritto alla sezione di Palermo. Al VAR ci sarà Matteo Gariglio, della sezione di Pinerolo, coadiuvato dall’AVAR Manuel Volpi della sezione di Arezzo.

L’incontro sarà trasmesso  in diretta TV da DAZN  e in radiocronaca diretta da TELEBARI. Il fischio d’inizio allo stadio  “Giovanni Zini” (dimensioni m. 105 x 68, capienza 15.191 spettatori, terreno in erba naturale) è fissato alle ore 15.






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Il nostro collaboratore più navigato. Giornalista Pubblicista dal 1970 ed esperto soprattutto di statistiche e materie economiche.

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