

BARI – Nella 7a giornata del girone di ritorno del campionato di serie B, il Bari pareggia in casa per 1-1 contro la Cremonese, ma deve ringraziare il guizzo di Dorval al 93′ che evita ai biancorossi l’onta della sconfitta. L’avversario è certamente di rango, e bisogna dare merito a Benali e compagni di averci creduto fino all’ultimo, ma i galletti dimostrano per tutto il match di non essere competitivi più di tanto con le prime 6 squadre in classifica. Le incertezze difensive (quelle di Radunovic in primis), la poca personalità e le scarse geometrie a centrocampo, nonché la quasi totale inoffensività in avanti, dipingono un quadro che al momento non fa prevedere grosse ambizioni per questo finale di torneo. L’importante è ora raggiungere quanto prima la quota salvezza e poi tentare il tutto per tutto. Sena però crearsi troppe illusioni…
LE FORMAZIONI
Longo deve rinunciare a Oliveri, Novakovich, Simic, ma recupera Benali e Maita dopo la squalifica; il modulo tattico scelto dal mister è il 3-4-2-1. Davanti al portiere Radunovic ci sono i centrali Mantovani, Vicari e Obaretin (preferito a Pucino). Nella zona nevralgica del centrocampo si piazzano Maita e Benali, mentre Favasuli e Dorval presidiano le corsie laterali. Bellomo e Pereiro agiscono alle spalle dell’unico vero attaccante Lasagna.
Stroppa deve fare a meno di Folino (squalificato), Gelli, Saro, ma ritrova Ceccherini; il modulo tattico scelto dal mister è il 3-5-2. A protezione del portiere Fulignati giocano in posizione centrale Antov, Ravanelli e Bianchetti. Nel cuore del centrocampo trova posto Castagnetti, coadiuvato da Pickel e Vandeputte, mentre Collocolo e Azzi si occupano delle fasce. Il reparto offensivo è formato dal tandem Nasti e Vázquez.
LA GARA
Primo tempo
Inizialmente le due squadre tendono a studiarsi e o ritmi di gioco sono piuttosto compassati. Per assistere alla prima azione pericolosa bisogna aspettare il 13′ quando, sul cross dalla sinistra di Vandeputte, Collocolo spedisce di testa la palla oltre la traversa. Il centrocampo non riesce a trovare le giuste misure, Lasagna in attacco sembra un po’ isolato e il Bari fa inevitabilmente fatica ad affondare. Nasti si vede annullare un gol per fuorigioco, mentre Vázquez manda al lato incocciando una palla proveniente dalla bandierina. Al 26′ Azzi calcia con potenza da fuori, ma la mira non è infallibile, prima che Longo sia costretto a rimpiazzare l’infortunato Vicari con Pucino. Gli ospiti continuano a spingere sull’acceleratore: al 36′ è bravo Radunovic ad intercettare una grande conclusione di Nasti e a rifugiarsi in angolo. Il primo tiro verso la porta avversaria, i galletti lo scagliano un paio di minuti dopo con Bellomo, ma il suo destro è impreciso. Nel recupero è Bellomo per poco a non estrarre dal cilindro un gran numero, ma la sua palombella dalla trequarti non inquadra la porta.
Secondo tempo
I padroni di casa si ripresentano in campo dopo l’intervallo con Lella e Bonfanti al posto di Pereiro e Lasagna e all’8′ Fulignati compie un miracolo sul destro a botta sicura di Benali. Al 23′ sono i grigiorossi ad avere un’ottima palla gol con l’appena entrato De Luca che può calciare liberamente in porta, ma Radunovic fa buona guardia e blocca. Il vantaggio lombardo è solo rimandato e giunge un minuto dopo: Radunovic fallisce l’ennesimo rinvio e sul susseguente cross di Johnsen è Valoti a scaraventare in rete in mezza rovesciata da centro area. Falletti rileva Bellomo e Barbieri ci prova di testa su cross di Azzi, senza fortuna. I galletti tentano anche l’ultima carta Favilli (che prende il posto di Maita), ma di tiri in porta neanche a parlarne. Proprio all’inizio del recupero i pugliesi hanno una ghiotta occasione per pareggiare, ma Benali non riesce ad approfittare di un’uscita di Fulignati per depositare in rete dalla distanza. Quando ormai sembra tutto perso, il Bari trova la giocata vincente. Dorval si incunea in area dalla sinistra e sul suo tiro è determinante la deviazione di Bianchetti che mette alle spalle del proprio portiere. E’ l’ultimo atto di un match che lascia qualche perplessità in casa biancorossa, nonostante il pari raggiunto sul filo di lana.
Tabellino
BARI-CREMONESE 1-1
BARI (3-4-2-1): Radunovic; Mantovani, Vicari (dal 28′ pt Pucino), Obaretin; Favasuli, Maita (dal 34′ st Favilli), Benali, Dorval; Bellomo (dal 30′ st Falletti), Pereiro (dal 1′ st Lella); Lasagna (dal 1′ st Bonfanti). A disposizione: Pissardo, Marfella, Tripaldelli, Saco, Maiello, Maggiore. Allenatore: M.Longo.
CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Collocolo (dal 7′ st Barbieri), Pickel, Castagnetti (dal 45′ st Majer), Vandeputte (dal 18′ st Valoti), Azzi; Nasti (dal 17′ st De Luca), Vázquez (dal 1′ st Johnsen). A disposizione: Malovec, Drago, Ceccherini, Moretti, Zanimacchia, Bonazzoli. Allenatore: G.Stroppa.
ARBITRO: sig. M.S. Ferrieri Caputi della sez. di Livorno. Assistenti: sig. M.Ceccon della sez. di Lovere e sig. L.Giuggioli della sez. di Grosseto.
RETI: al 24′ st Valoti (C), al 48′ st Bianchetti aut. (C).
AMMONITI: Bellomo e Bonfanti (B); Vázquez, Azzi, Johnsen e Antov (C).
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni; spettatori: 12.197 (di cui: 5.043 paganti, 7.154 abbonati e 10 tifosi ospiti); angoli: 5-3 per la Cremonese; recuperi: 2′ e 8′; al 47′ st espulso dalla panchina Dall’Asta, il team manager della Cremonese.
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