Le pagelle di Spezia-Bari: Busellato tante iniziative, Tello più ombre che luci

Diamo un voto ai giocatori biancorossi dopo la sconfitta in Liguria


Massimiliano Busellato
Massimiliano Busellato

Neppure la superiorità numerica negli ultimi 15′ minuti ha fatto evitare al Bari la terza sconfitta su tre trasferte. L’insistente giro-palla non ha prodotto alcun risultato (0 angoli nei primi 45′) al termine di un incontro tecnicamente povero, con pochissimi tiri in porta e tanti errori. I biancorossi, con il centrocampo che non fa filtro, hanno rimediato la 4^ sconfitta in 7 partite e sono scivolati nuovamente indietro, nella seconda parte della classifica.

MICAI
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  L’avvio della stagione non è davvero felice per il portiere, gran protagonista nella stagione passata. Forse le ancora non perfette condizioni fisiche lo condizionano: salvato dall’arbitro nell’uscita su Maggiore, è stato beffato da Lopez, che ha agito completamente indisturbato. SORPRESO
CAPRADOSSI
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  La chiamata in Nazionale sembra averlo rinfrancato: Granoche era un cliente difficile ma lo ha praticamente annullato. Ha cercato invano di coprire al momento del tiro su Lopez, ignorato dai compagni del centrocampo. PUNTUALE
MARRONE
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  Libero da impegni di marcatura, avrebbe potuto dare maggiore lucidità e razionalità alla manovra biancorossa, ma si è limitato a passare la palla al compagno più vicino, senza assumere particolari iniziative. SI LIMITA AL COMPITINO
GYOMBER
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  La sua presenza ha fornito una maggiore copertura a tutto l’assetto difensivo della squadra. Agli attaccanti spezzini ha lasciato pochissimo spazio e nessuna palla-gol. NESSUNA DISTRAZIONE
FIAMOZZI
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  Favorito dallo schieramento arretrato dello Spezia, ha potuto scendere spesso sulla fascia ma ha concluso poco, impreciso nei cross. Nella ripresa è calato. HA PERSO SMALTO
TELLO
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  Prosegue la parabola involutiva del giovane ex juventino. Continua a corre molto ma non è riusicto a trovare varchi nella ragnatela che i liguti hanno organizzato a centrocampo. Un solo inserimento in area avversaria, con palla scaraventata a lato. PIU’ OMBRE CHE LUCI
CISSE’
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  Ha sostituito Tello dopo dieci minuti della ripresa. Non è riuscito a trovare spazi nella difesa avversaria, perché poco servito dai compagni. Ha costretto Capelli al fallo da seconda ammonizione. NON ENTRA IN PARTITA
BASHA
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  Ha giocato davanti alla difesa per dare maggiore copertura, ma non riesce a “inventare” nulla in fase di impostazione. In difficoltà quando il ritmo della gara si fa più veloce. NON TIENE IL PASSO
BUSELLATO
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  E’ l’unico centrocampista capace di disimpegnarsi bene sia nel contenimento che nell’impostazione. In qualche occasione ha trovato anche il tempo per infiltrarsi nell’area di rigore, creando problemi alla difesa ligure. TANTE INIZIATIVE
GALANO
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  E’ entrato a cinque minuti dalla fine dopo una lunga assenza per l’incidente capitato nella prima giornata. Naturalmente non ha fatto miracoli, ma ha reso gli attacchi più pungenti. Forse potava entrare prima.  
IMPROTA
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  Lo schieramento assai compatto dei bianconeri non gli ha consentito di trovare ampi spazi sulla fascia sinistra. Peraltro, il gran movimento su e giù, dalla difesa in avanti, lo ha sfiancato. NON TROVA VARCHI
BRIENZA
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  E’ stato in campo poco più di un’ora ed è stato sostituito perché aveva perso lucidità. Ha giocato praticamente a tre quarti campo e non si è mai fatto vedere in zona tiro. NON INCIDE
PETRICCIONE
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  E’ stata una breve apparizione per l’ex ternano, ma il giovane centrocampista ha lasciato intravedere idee chiare e buona visione di gioco. PREZIOSO
FLORO FLORES
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  Con l’arretramento di Brienza è rimasto abbandonato in avanti, in una selva di difensori. Ha pensato bene di partire da dietro ma ha finito per perdersi in alcuni personalismi improduttivi. POCHI SEGNI DI VITA
Allenatore: GROSSO
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  Ha sorpreso la sua decisione di rinunciare a Cissé, protagonista contro la Ternana. Come era già accaduto in precedenza, la squadra ha mantenuto una netta supremazia territoriale ma di fatto sterile, perché sono mancati i tiri in porta, i cambi di ritmo, i movimenti senza palla dei centrocampisti che quasi mai si sono inseriti nell’area di rigore ligure e si é avvertita l’assenza di giocatori capaci di saltare l’uomo. SQUADRA PRIVA DI IDENTITA’
Arbitro: Sig. ROS
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  Sulla direzione dell’arbitro di Pordenone c’è l’ombra di due decisioni molto dubbie: il gol annullato a Maggiore per la presunta ribattuta volontaria con le mani sulla respinta di Micai e il rigore non concesso e richiesto dai biancorossi per la respinta di Ceccaroni con il braccio . In conclusione sono rimasti scontenti tutti.L’elevato numero di cartellini gialli, ben 8, ha causato anche l’espulsione di Capelli per doppia ammonizione. IN GIORNATA NEGATIVA





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Il nostro collaboratore più navigato. Giornalista Pubblicista dal 1970 ed esperto soprattutto di statistiche e materie economiche.

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