Nel post-partita di Venezia-Bari, Gianluca di Marzio e Luca Marchegiani hanno parlato negli studi di Sky Sport della crisi che sta attraversando in questo momento il Bari del tecnico, ex campione del Mondo, Fabio Grosso.
Di Marzio ha evidenziato cosa non va, secondo lui, in questa squadra: “Una vittoria nelle ultime otto, sette gol subiti nelle ultime due partite. Quello che preoccupa è l’incapacità di reagire. Dopo una sconfitta pesante subita in casa, nella partita successiva ti aspetti un Bari che va a Venezia, cerca di fare la partita e per lo meno non la perde. Essere sotto di tre gol, invece, alla fine del primo tempo è veramente un campanello d’allarme, anche Fabio Grosso è in difficoltà, una persona che stimiamo tutti tantissimo, un allenatore che ha dato molto nella prima parte di stagione ma adesso vediamo la sua squadra che ripete sempre le stesse cose, non diamo giustificazioni ma qualche spiegazione, anche da parte sua deve arrivare…“
A questo punto interviene Marchegiani: ” Il Venezia si è trovato in vantaggio 3-0, ma era una partita equilibrata sul piano del gioco nonostante il punteggio. Questo però non deve essere un alibi, il Bari è una squadra che sia per valori tecnici, che per esperienza non può subire così tanto gli episodi nelle partite, deve comunque essere in grado in una partita come questa di tenerla più viva, invece nel primo tempo era già finita. Ha colpito due pali nel secondo tempo, è riuscito anche a dimezzare lo svantaggio con Sabelli, però è una squadra debole dal punto di vista caratteriale.”
Il noto giornalista sportivo campano, inoltre, evidenzia anche l’errore del tecnico romano di non aver trovato ancora oggi una formazione definitiva da schierare in campo : “E’ stato un Bari che ha cambiato tantissimo dall’inizio della stagione, di partita in partita Grosso ha sempre cambiato formazione e proprio per questo la squadra è arrivata a questo punto senza avere una propria identità, una propria fisionomia.”
L’ex portiere biancoleste ipotizza, infine, di aver sbagliato a considerare il Bari una squadra che possa lottare per la serie A diretta: “Un’altra possibilità, è che non sia una squadra di quel livello che ritenevamo, ossia che lotti per la promozione diretta ma per i playoff, e in questo caso allora ci può stare un periodo negativo in cui perdi due partite male e magari la prossima la vinci.“
Di Marzio, poi conclude così’: “L’altro aspetto preoccupante è che i galletti non riescono a vincere nemmeno uno scontro diretto e se arrivassero ai playoff senza riuscire a battere nessuna diretta concorrente, come farebbero a vincere gli spareggi?“
Ma come si fa a sostenere ancora la tesi – secondo la quale – il Bari è una squadra da playoff ?
IL BARI è DA PLAY STATION