Sta per iniziare un nuovo campionato anche per Aniello Salzano. Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il centrocampista del Bari, per prima cosa, si sofferma sul gruppo che sta nascendo con mister Grosso: “Fin dal ritiro in Trentino si è creato un bel gruppo. Ci sono i presupposti – si legge – per vivere una stagione ricca di soddisfazioni. A patto di continuare a seguire i binari tracciati dal mister”.
Nelle prime uscite ufficiali il Bari si è distinto per la capacità di rimontare. Non è facile rimediare agli svantaggi: “Le rimonte evidenziano lo spiccato carattere della squadra. I gol presi in avvio possono starci, in questa fase della stagione”.
Ecco, invece, le principali caratteristiche di Grosso, Colantuono e Nicola. Il tecnico piemontese in passato ha allenato il Bari, ma a Crotone ha avuto modo di allenare anche il centrocampista napoletano: “E’ una grandissima persona e lavora molto bene sul campo. Anche Colantuono è un buon allenatore. Forse a Bari ha sbagliato qualcosa nella gestione del gruppo. Quanto a Grosso, mi ha colpito la cura meticolosa dell’organizzazione e la preparazione del suo staff”.
Sono tanti i ‘napoletani’ del gruppo. Tra i biancorossi si notano anche Floro Flores, D’Elia, Improta, De Lucia e Brienza che, pur essendo nato a Cantù, ha origini campane. Salzano, tuttavia, dichiara che non esistono gruppetti di origine geografica nello spogliatoio: “Soltanto wuando scherziamo. E’ come ritrovarsi in famiglia”.
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