PROMOZIONE (Gir.A) – O.Bitonto e F.Altamura nel segno del pareggio. Corato super, al Molfetta il derby di Bitritto. OK Trulli E Grotte, KO Polimnia. Risorge la R.RUtiglianese

La giornata calcistica delle squadre della provincia barese


Virtus Bitritto-Nuova Molfetta
Virtus Bitritto-Nuova Molfetta

L’Omnia Bitonto pareggia contro la Nuova Spinazzola e continua il proprio campionato trionfale confermandosi capolista assoluta con 46 punti. I biancoblù passano in svantaggio nel primo tempo grazie ad un colpo di testa di Di Noia, ma riescono a ristabilire l’equilibrio prima dell’intervallo. Un fallo in area ai danni di Loseto induce l’arbitro a decretare il rigore e dal dischetto bomber Lacarra si dimostra infallibile. Con un convincente e tondo 3-0 inferto al San Marco, il Corato rimane sulla scia dei cugini omniani conquistando il secondo posto in graduatoria. La squadra di mister Di Corato sfiora il vantaggio con una punizione di Schirone, ma al 18′ materializza la propria superiorità portandosi sull’1-0 con un colpo di testa di Colangione. In avvio di secondo tempo i padroni di casa vanno ripetutamente vicini al raddoppio con Pasculli prima di trovare ancora il gol con Scaringella servito da Zinetti al termine di una travolgente azione personale. A chiudere i conti è infine Di Pinto che firma il tris di un Corato davvero in gran salute. Al campo sportivo “Scirea” di Bitritto, la Nuova Molfetta  si impone per 3-1 sulla formazione locale meritando ampiamente il risultato finale. I biancorossi rompono gli equilibri allo scadere del primo tempo con Difrancesco per poi andare a segno ancora con Terrone e Sylla chiudendo di fatto il match. D’Angelo, che giocava al posto del portiere titolare Colagrande, para un rigore prima del gol di Curci, il secondo consecutivo in questo campionato, che rende il pomeriggio leggermente meno amaro. E’ un punto pesante quello conquistato dalla Fortis Altamura sul terreno dello Sporting Ordona terza forza del torneo. I falchetti di mister Maurelli devono rimnontare un gol segnato da Iacobone su calcio piazzato e riescono a raggiungere il pari grazie ad una grande rete di Casale, abile a ribadire in rete di testa in seconda battuta dopo la parata del portiere avversario sulla sua precedente conclusione al volo. Un gol di Daddato spalanca le porte del successo al Trulli E Grotte di Vitantonio Sgobba che batte di misura l’Ascoli Satriano, mentre si ferma sul proprio terreno la corsa del Polimnia vittorioso nelle ultime due uscite. A infierire sulla formazione allenata da Di Spirito è il Monte Sant’Angelo che chiude il primo tempo col doppio vantaggio firmato Quitadamo e Valentino. Solo a pochi istanti dal triplice fischio i rossoverdi di casa accorciano le distanze con Clementini, ma ormai è troppo tardi. Arriva anche per la Rinascita Rutiglianese la gioia della vittoria (la seconda in questo campionato) conseguita in casa contro il Real Siti. Dopo il vantaggio di Pinto, bravo a deviare in rete di testa su corner di Catalano, gli ospiti pareggiano con l’inzuccata vincente di Lacerenza prima del riposo. I granata rientrano in campo concentrati e grazie ad una punizione di Catalano e alla rete di Cepparano mettono le mani sui tre punti. Nel seguito riportiamo i resoconti delle gare Nuova Spinazzola-O.Bitonto e R.Rutiglianese-Real Siti elaborati dagli addetti stampa della società bitontina e di quella rutiglianese e pubblicati sui canali ufficiali dei due club.

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OMNIA BITONTO BLOCCATA SUL PARI. CONTRO LA NUOVA SPINAZZOLA È 1-1
A Palazzo San Gervasio match equilibrato e combattuto, con Lacarra che dal dischetto pareggia i conti
di Nicolangelo Biscardi (Responsabile dell’Ufficio stampa e comunicazione ASD Omnia Bitonto)
Omnia Bitonto
Un punto sofferto nella battaglia lucana.
Non va oltre l’1-1 l’Omnia Bitonto, bloccata sul pari dalla Nuova Spinazzola a Palazzo San Gervasio, nell’unica trasferta oltre i confini pugliesi: in terra lucana è battaglia fisica tra le due squadre su un campo non in perfette condizioni, in una partita che regala un primo tempo piuttosto gradevole ma una ripresa praticamente avara di emozioni. E dunque alla fine esce un pareggio che tutto sommato va bene ad entrambe, con l’Omnia che mantiene ancora un buon margine di vantaggio sulle inseguitrici, all’alba di una settimana verità, con due scontri diretti con immediate inseguitrici che potrebbero dire tantissimo in termini di classifica domenica sera.
La partita. Tornare ad incidere in trasferta è l’obiettivo dell’Omnia Bitonto, che nelle due gare lontane da casa del nuovo anno (tra campionato e coppa) non è riuscita ad assaporare il sapore della vittoria. L’avversario è la Nuova Spinazzola di mister Peppe Schiavone, un incrocio che si rinnova per l’ottava volta nelle ultime due stagioni: precedenti favorevoli all’Omnia, che però in campionato ha incontrato sempre difficoltà contro i murgiani, che nel frattempo sono emigrati in Basilicata, per giocare sull’erba naturale un po’ malconcia di Palazzo San Gervasio. Mister Benny Costantino continua nelle sue rotazioni visto il fitto calendario d’impegni di queste settimane: in porta Vitucci, difesa Losacco – Ciardi – Rubini – Valerio; a centrocampo Loseto – Diagne – Gernone – De Vita; attacco con Lacarra e Massimo Fumai. Turno di riposo per Nicola Fumai, De Santis, Petruzzella e Anaclerio, out per infortunio Fabiano, capitano di giornata Rubini.
Nuova Spinazzola che parte aggredendo con foga l’avversario, avendo maggior dimestichezza con le irregolarità del terreno di gioco. Di Noia sfonda e penetra sulla sinistra, la sua doppia conclusione viene stoppata da Vitucci nel primo caso e poi ribattuta dalla difesa. Risponde Loseto, con una punizione quasi dal vertice destro dell’area di rigore, la palla non trova lo specchio. Al 12’ grossa opportunità per l’Omnia: Loseto lancia in profondità Massimo Fumai, che supera in velocità un avversario, entra in area ma spara il suo diagonale addosso al portiere di casa Lagreca. Partita vivace: Dascoli crossa dalla sinistra, in area prova la rovesciata Cardano ma Rubini respinge, annullando il bel gesto tecnico del giocatore di casa. L’Omnia prova a prendere il sopravvento a centrocampo ma sbatte contro l’aggressività dei murgiani. Che al 30’ passano in vantaggio, tutto sommato meritato per il buon piglio in avvio di match: tiro dalla bandierina dalla destra di Cardano, in area svetta tutto solo Di Noia, che di testa insacca. 1-0 Nuova Spinazzola. Reazione omniana più di rabbia che bella da vedere, ma gli uomini di Costantino vengono fermati per due volte sul più bello dalla terna diretta dal sig. Rizzi di Foggia, per due offiside apparsi davvero dubbi: nel primo caso viene alzata la bandierina ai danni di Loseto, annullandone la sua rete; nel secondo caso viene fermato De Vita, lanciato a tu per tu con Lagreca, seppur partito nettamente dietro rispetto la linea della difesa. L’Omnia non riesce, per forza di cose, a tessere la sua solita manovra e dunque si affida al lavoro dei suoi avanti: 45’, Lacarra difende palla al limite, imbucata centrale per l’inserimento di Loseto che viene steso in area di rigore. L’arbitro assegna il giusto penalty, che Lacarra trasforma con freddezza e lucidità, spiazzando Lagreca. 1-1 e squadre negli spogliatoi. Per il bomber barese rete numero 22 in campionato.
Se il primo tempo è stato tutto sommato piacevole e giocato a viso aperto, non si può dire la stessa cosa nella ripresa. La Nuova Spinazzola, guidata dalle sempre ottime geometrie di Quattromini e dalla caparbietà di Cardano nel mezzo, arretra minuto dopo minuto, non riuscendo a tenere i ritmi forsennati del primo tempo per tutto l’arco del match. Gli omniani dal canto loro non riescono a costruire chiare occasioni da gol, a parte qualcosa in apertura di ripresa: 49’, cross di Lacarra dal fondo, lato sinistro, sul secondo palo Loseto di testa impensierisce Lagreca, costretto alla respinta. Due minuti, azione prorompente di Lacarra sulla sinistra, che sfonda liberandosi di forza della pressione di due avversari, servizio al centro dell’area di rigore per Massimo Fumai, che prova a staccare di testa ma viene contrato da due difensori di casa. Sempre Massimo Fumai, poco dopo, ci prova altre due volte, con una girata dai quindici metri, alta sopra la traversa, ed una conclusione sugli sviluppi di una punizione di Loseto, deviata in angolo non senza brividi per Lagreca. Nel mezzo, il tentativo di Cardano da posizione defilata, palla sul fondo. A metà ripresa ci prova anche Quattromini da fuori, Vitucci para comodo.
Mister Costantino prova a dare una sterzata ad un match che non offre sussulti. Entra Conca a centrocampo per De Vita e l’Omnia passa al 4-3-1-2. All’83’ vibranti proteste omniane, giustificate: Massimo Fumai viene atterrato in area di rigore da Di Noia tutto solo davanti a Lagreca ma inspiegabilmente l’arbitro lascia continuare, non assegnando la massima punizione, che appare sacrosanta. Benny Costantino prova il tutto per tutto inserendo il peso ed i centimetri di Petruzzella ed Anaclerio per Loseto e Massimo Fumai, ma l’unica emozione degna di nota è solo nella punizione dell’ex attaccante del Bari, al primo minuto di recupero, da buona posizione, che sbatte sulla barriera.
Finisce dunque in parità 1-1 come nel primo incrocio datato 3 gennaio 2016: l’Omnia inciampa sul perfido campo di Palazzo San Gervasio ma non cade. E mantiene un margine rassicurante sulle inseguitrici. Prestazione non eccezionale ma la qualità dell’Omnia chiaramente è stata condizionata dalle difficoltà e dalle insidie del terreno di gioco. Continua l’asciutto in trasferta in questo 2017, ma ora gran parte del futuro omniano passerà questa settimana dal campo amico di San Pio, quando tra giovedì e domenica verranno a far visita rispettivamente la Nuova Molfetta quarta (nel recupero del 17° turno, rinviato per neve l’8 gennaio) ed il Corato secondo (per la 21^ giornata). Due partite fondamentali per delineare al meglio sogni, speranze ed obiettivi di questa stagione.    

Tabellino:
NUOVA SPINAZZOLA–OMNIA BITONTO 1–1
NUOVA SPINAZZOLA: Lagreca, Peschechera, Di Noia, Pellicciari, Losappio, Ludovico, Cardano (23′ st Filannino), Arborea (39′ st Roselli), Barrasso (44′ st Graziadei), Quattromini (c), Dascoli.
A disp. Di Lascio, Ziri, Forenza, Messina. All. Schiavone.
OMNIA BITONTO: Vitucci, Losacco, Valerio, Ciardi, Rubini, Gernone, De Vita (31′ st Conca), Diagne, Lacarra, Fumai M. (42′ st Anaclerio), Loseto (42′ st Petruzzella).
A disp. Savino, Delli Santi, Fumai N., De Santis. All. Costantino.
ARBITRO: sig. Rizzi (Foggia).
RETI: 30′ Di Noia, 45′ Lacarra (rig.).
AMMONITI: Lagreca, Di Noia, Losappio, Cardano, Arborea, Quattromini, Losacco, Diagne, Lacarra, Fumai M.

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SIAMO ANCORA VIVI: LA RUTIGLIANESE TORNA ALLA VITTORIA BATTENDO 3-1 IL REAL SITI
di Michele Rubino – Addetto Stampa ASD Rinascita Rutiglianese

Rinascita RutiglianeseL’urlo liberatorio di Catalano, dopo la punizione magica da lui calciata per il momentaneo 2-1, è l’urlo liberatorio dell’intero ambiente granata che, dopo quattro lunghi mesi, riassapora il gusto della vittoria. Miglior esordio in panchina per Vito Olive, acclamato a più riprese dai supporter granata, non poteva esserci. Pinto, Catalano e Cepparano stendono un Real Siti vistosamente “provato” dai tanti impegni ravvicinati dell’ultimo periodo. Eppure i foggiani di mister Lomuscio sono riusciti ad annullare il primo vantaggio granata del pomeriggio- Pinto di testa su angolo di Catalano- con lo stacco aereo di Lacerenza in chiusura di primo tempo. Una magia di Catalano da punizione al 56’ ha “tagliato” le gambe agli avversari dando il là ad un netto predominio territoriale granata condito da un’attentissima fase difensiva. Nel finale, poi, è Cepparano, in ripartenza,  a mettere il risultato in cassaforte.
CRONACA: Esordio di Vito Olive sulla panchina della Rutiglianese che, per l’occasione, rispolvera il tradizionale completo granata. Prima del fischio d’inizio, squadre riunite al centro del campo per il minuto di raccoglimento per le vittime del centro Italia. Dopo sessanta secondi di gioco, Real Siti già pericoloso ma la botta di Costa dalla distanza termina alta sulla traversa. Rutiglianese, però, in vantaggio alla prima occasione: angolo dalla destra di Catalano e colpo di testa vincente di Pinto (1-0). Passa poco meno di un minuto e gli ospiti  sono subito dall’altra parte: è un doppio palo clamoroso a negare, per ben due volte, la rete del pari a Petrozzi. Al 10’ ancora un capovolgimento di fronte: Catalano pennella per Haka, il cui colpo di testa – da posizione ottimale – finisce fuori. Lovecchio sporca i guantoni al 15’ sulla conclusione da fuori di Costa, il più intraprendente nelle file foggiane. Ai ritmi elevati del primo quarto di gara fa seguito una fase di sostanziale equilibrio in mezzo al campo. Nel terzo ed ultimo minuto di recupero, però, il Real Siti trova il pari con l’incornata di Lacerenza su corner battuto da Piscopo. Squadre al riposo, quindi, sull’1-1.
La rete subita nelle ultime battute del primo tempo non pare scombussolare i granata sul piano emotivo, a dispetto di quanto accaduto in larga parte di questa stagione. La prima versione della Rutiglianese di Olive ricalca i tratti di una squadra concentrata e subito “in palla” nella ripresa. Il Real Siti, dal canto suo, comincia a mostrare segni di stanchezza man mano che i minuti scorrono. Al 56’ i granata passano in vantaggio: Catalano disegna una traiettoria incredibile da punizione facendo esplodere la gradinata (2-1). I foggiani non riescono ad imbastire una reazione complice anche l’inferiorità numerica con il quale Piscopo e compagni devono fare i conti a partire dal 72’: a cambi esauriti, infatti, Lacerenza è costretto ad uscire dal campo per infortunio. A questo punto la Rutiglianese , sfruttando soprattutto le ripartenze, cerca di sferrare il “colpo di grazia” agli avversari. A tre dal termine (87’) , Haka lavora un pallone “sporco” in mezzo al campo servendo Catalano, il cui filtrante è un “cioccolatino” per Cepparano, bravo a freddare Stanco per il 3-1. Finisce tra sorrisi ed applausi. Sorrisi ed applausi che mancavano dal lontano 25 Settembre. Centoventisette giorni in cui la Rutiglianese ha dovuto “leccarsi” le ferite di tante battaglie perse. Sconfitte che non hanno “ucciso” i granata ma, involontariamente, hanno trasmesso loro una voglia inestimabile di rivalsa. Una voglia che non potrà mancare Giovedì 2 Febbraio: al “Comunale” arriva lo Spinazzola nel match valido per il recupero della 17^ giornata.

Tabellino:
RINASCITA RUTIGLIANESE-REAL SITI 3-1
RINASCITA RUTIGLIANESE: Lovecchio, Azzariti, D’Addiego, Rubino (dal 44’ st Zaccaro), Vittorio, Gentile, De Vito, Catalano, Haka (dal 49’ st Franco), Pinto ( dal 34’ st Panzarino), Cepparano. All.Olive.
REAL SITI: Stanco, Colecchia (dal 32’ pt Scopece), Lombardi (dal 14’ st Porcelli), Colucci, Lacerenza, Lagrasta (dal 19’ st Corbisiero), Piscopo, Mascia, Petrozzi, Costa, Iunco. All. Lomuscio.
MARCATORI: 5’ pt Pinto (R), 48’ pt Lacerenza (RS), 11’ st Catalano (R), 42’ st Cepparano (R).
AMMONITI: Rubino, De Vito e Haka (R); Lacerenza, Lagrasta, Scopece e Mascia (R).
NOTE: angoli: 4-2 per la Rinascita Rutiglianese; recupero: 3′ pt e 4′ st.

promozione CAMPIONATO
DI PROMOZIONE
Girone A

20a GIORNATA
promozione
 
RISULTATI
Corato C. 3 – 0 San Marco
N.Spinazzola 1 – 1 O.Bitonto
Polimnia C. 1 – 2 Monte S.Angelo
P.S.Laterza 1 – 1 Canosa
R.Rutiglianese 3 – 1 R.Siti
S.Ordona 1 – 1 F.Altamura
Trulli E Grotte 1 – 0 Ascoli Satriano
V.Bitritto 1 – 3 N.Molfetta 1983
CLASSIFICA
O.Bitonto 46
Corato C. 37
S.Ordona 36
N.Molfetta 1983 34
F.Altamura 27
Trulli E Grotte 26
V.Bitritto 25
Polimnia C. 25
Monte S.Angelo 24
N.Spinazzola 23
R.Siti 23
P.S.Laterza 19
Ascoli Satriano 19
San Marco 17
Canosa 16
R.Rutiglianese 10
 
PROSSIMO TURNO
Ascoli Satriano P.S.Laterza
Canosa R.Rutiglianese
F.Altamura N.Spinazzola
Monte S.Angelo S.Ordona
N.Molfetta 1983 Trulli E Grotte
O.Bitonto Corato C.
R.Siti Polimnia C.
San Marco V.Bitritto

 






About Tommaso Di Lernia 752 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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