BARI – E sono tre. I biancorossi, dopo l’esaltante vittoria di Benevento, si confermano con una vittoria ai danni di un buon Brescia, portando a sei la serie di risultati utili consecutivi. Decisivi Parigini, autore del gran gol del vantaggio e dell’assist per il raddoppio di Galano e Micai, il portiere che ricorda sempre più Gillet, decisivo nel neutralizzare un penalty di Mauri.
LE FORMAZIONI
Mister Colantunono rivoluziona per sei/undicesimi la formazione che ha espugnato il Vigorito di Benevento. In difesa torna Moras, con relativa fascia di capitano, a suo fianco esordio per Suagher, dopo lo spezzone in terra campana. A centrocampo prima da titolare per Greco con i rientri in attacco di Maniero e Parigini; inizialmente in panchina Floro Flores e Brienza.
Dall’altra parte, mister Brocchi lascia a sorpresa Caracciolo in panchina schierando i suoi con un 4-2-3-1 con Mauri, Sbrissa e l’ex Camara alle spalle di Bonazzoli.
LA GARA
Primi minuti di stallo, all’8′ accende la partita Parigini che porta in vantaggio i padroni di casa con un super gol con un destro dai trenta metri che sorprende un colpevole Minelli. Gli ospiti, colpiti a freddo, provano a prendere le redini del gioco e sono insidiosi al 24′ con un tiro di Sbrissa ad incrociare che termina non lontano dal palo destro della porta barese. Il Bari sembra diventare una squadra sempre più cinica e crea la seconda occasione: ci vuole il riflesso di Minelli per sventare il colpo di testa a colpo sicuro di Maniero.
La ripresa inizia con una ghiotta palla gol per le “rondinelle”. Al 50′, dopo un’azione insistita, Coly serve un assist per Bonazzoli che costringe alla risposta Micai. A cavallo del 60′ accadono due episodi chiave per il match. I pugliesi raddoppiano con un contropiede magistrale perfezionato da Parigini che serve Galano ed è bravo il foggiano a battere di piatto il portiere lombardo. Passano cento secondi e l’arbitro decreta il penalty per gli uomini di Brocchi per un fallo di Galano su Bonazzoli; dal dischetto calcia Mauri, ma è decisivo Micai che intuisce la traiettoria e sventa la minaccia. Ovazione di tutto lo stadio per il numero dodici sempre più determinante in questo campionato. Colantuono corre ai ripari inserendo Tonucci per Parigini ed addormenta la gara che subisce un sussulto solo all’85’ quando Coly si fa espellere per doppia ammonizione. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro che decreta la vittoria e i tre punti per i baresi. Sabato prossimo nuova trasferta sul difficile campo della Virtus Entella contro l’ex Caputo.
Tabellino
BARI-BRESCIA 2-0
BARI: Micai, Cassani, Moras, Suagher, Morleo, Greco, Basha, Salzano (dal 10′ st Macek), Galano, Maniero (dal 34′ st Floro Flores), Parigini (dal 21′ st Tonucci). A disposizione: Gori, Sabelli, Romizi, Fedele, Furlan, Brienza, Allenatore: S.Colantuono.
BRESCIA: Minelli, Untersee, Romagna, Blanchard, Coly, Sbrissa, Dall’Oglio (dal 36′ st Prce), Martinelli, Camara (dal 27′ st Torregrossa), Mauri, Bonazzoli (dal 17′ st Ferrante). A disposizione: Serraiocco, Fontanesi, Ndoj, Modic, Crociata, Caracciolo. Allenatore: C.Brocchi.
ARBITRO: sig. D. Ghersini della sez. di Genova.
RETI: al 8′ pt Parigini (B), al 13′ st Galano (B).
AMMONITI: Morleo (B); Martinelli, Dall’Oglio e Coly (B).
ESPULSI: al 41′ st Coly (B) per condotta oltraggiosa nei riguardi dell’arbitro.
NOTE: serata fredda, terreno in buone condizioni; spettatori: 22.671 (12.321 paganti e 10.350 abbonati) per un incasso di € 166.141,92 (quota paganti: € 107.496,00, quota abbonati: € 58.645,92); angoli: 6-4 per il Brescia; recuperi: 1′ e 3′.
IL TIRO MANCINO (di Marcello Mancino)
Il commento a caldo della partita del Bari
Lascia un commento