Grieco (All. S.Leonzio): «Ci sarebbe andato stretto perfino il pari! Il Bari? Una squadra completa…»

Le dichiarazioni dell'allenatore della Sicula Leonzio al termine della gara contro il Bari


BARI – Nella conferenza stampa tenutasi al termine del recupero tra Bari e Sicula Leonzio, l’allenatore bianconero Vito Grieco ha discusso con i giornalisti del match giocatosi al “San Nicola”.

Il suo esordio è intriso di grande amarezza per il risultato finale non ritenuto veritiero: «Mi dispiace perché tra andata e ritorno abbiamo rimediato due sconfitte immeritate e non abbiamo raccolto quanto avremmo dovuto. Oggi ci sarebbe andato stretto perfino il pari. Abbiamo fatto un’ottima prestazione e speriamo che questa sia di buon auspicio per il futuro. Siamo venuti ad affrontare un Bari forte ed organizzato e gli abbiamo dato filo da torcere. Penso che almeno il pareggio ci fosse tutto e quindi faccio i complimenti ai miei ragazzi perché non era facile scendere al “San Nicola” dopo soli tre giorni dalla partita contro la Paganese».
Chiamato a dare un giudizio sui progressi del Bari tra quello affrontato alla prima di campionato e quello attuale, il tecnico dei leoni ha avuto parole di grande elogio per la compagine di Vincenzo Vivarini: «Tra le due prove c’è stata una differenza come tra il giorno e la notte! E’ un Bari che ora sa quello che deve fare, super organizzato e composto da gente di qualità che però mette dentro anche molta quantità. I primi difensori sono i due attaccanti e il trequartista che lavorano davvero tanto. E’ una squadra completa».

A chi gli ha chiesto cosa sarebbe potuto accadere se Lescano avesse fatto gol in apertura di gara invece di colpire il legno della porta di Frattali, il mister dei siciliani ha risposto molto pragmaticamente: «Con i ma e con i se non si fa la storia. Ho detto a Grillo di pensare a trovare il tap in vincente e non invece di imprecare per una palla che non è entrata. C’è anche del nostro se non siamo cattivi sotto porta. Abbiamo comunque fatto bene, messo in mostra un ”giro palla” importante e tutti si sono fatti trovare pronti. C’è mancato solo l’ultimo passaggio e la conclusione. Il gol? Avrei preferito subirlo a seguito di una loro azione importante e così non è stato. Simeri è stato più bravo dei miei difensori e ha segnato».

Il 48enne molfettese, che ha militato nel Bari nella stagione 1991-92 senza però collezionare presenze in campo, ha concluso il proprio intervento con una discreta dose di ottimismo: «Siamo penultimi, ma non dobbiamo abbatterci. Il campionato e lungo e con una classifica che si è di molto allungata, il nostro obiettivo è di disputare i play out e poi giocarcela. Giocando così, però, i risultati arriveranno».






About Tommaso Di Lernia 764 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

17 Comments

  1. A prescindere dalla prestazione dei Biancorossi, se la squadra fosse realmente quella vista questa sera direi che meritano qualche posto in più in classifica, ma bisogna mettere in conto che quelli che giocano contro il Bari spesso fanno la partita della vita.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*