Il Bari travolge il Modena, 4-1 in inferiorità numerica! Galletti in netta ripresa e terzo posto consolidato…


Il 2-0 siglato da Folorunsho nel primo tempo

BARI – Nella diciassettesima giornata del campionato di serie B, il Bari vince meritatamente contro il Modena al “San Nicola” con un perentorio 4-1 che non lascia dubbi. Nonostante un’ora in inferiorità numerica, i galletti gestiscono con grande autorevolezza il doppio vantaggio maturato grazie ai gol di Botta e Folorunsho e nella ripresa triplicano grazie ad un’autorete propiziata da Mazzotta e chiudono i conti con un gran gol di capitan Di Cesare, prima del gol della bandiera di Diaw. La squadra biancorossa sembra aver ritrovato la lucidità di qualche tempo fa e dà continuità al successo di Cittadella, rimettendosi decisamente in marcia.

FORMAZIONI
Mister Mignani non può disporre in difesa di Ricci e Gigliotti e stavolta preferisce schierare Dorval a destra, al posto di Pucino, dando una nuova opportunità a Mazzotta a sinistra, e conferma i centrali Di Cesare e Vicari. Maiello è il solito faro di centrocampo, affiancato da Maita e Benedetti, mentre Folorunsho e Botta agiscono alle spalle dell’unica vera punta Antonucci, che la spunta stavolta su Scheidler.
Mister Tesser deve rinunciare a Marsura, Battistella, Piacentini e Poli, ma recupera capitan Pergreffi e lo schiera al centro della difesa, accanto a Cittadini, mentre Coppolaro e Renzetti presidiano le fasce. Gerli agisce da play, affiancato da Magnino e Armellino. La coppia formata da Tremolada e Falcinelli supportano invece l’unico terminale offensivo costituito dal rientrante Diaw.

LA GARA
Primo tempo
– I padroni di casa partono a spron battuto e già al 6’ sbloccano il risultato. Sul primo corner della gara di Maiello, la palla termina fuori area grazie ad un tocco di Benedetti e Botta ha l’intuizione di calciare di prima intenzione un siluro terra-aria che si insacca all’incrocio dei pali. Il Modena prova a reagire, ma è Antenucci qualche minuto dopo a ricevere una palla filtrante da Botta e ad impegnare di piatto Gagno che respinge di piede. Il raddoppio è solo rimandato di qualche minuto e giunge al 21’ quando sull’asse Maita-Botta nasce un’azione micidiale di contropiede che viene finalizzata egregiamente da Folorunsho, bravo a resistere al ringhiante Pergreffi e a depositare all’angolino firmando il 2-0. Falcinelli ci prova subito con la punta da dentro l’area, ma il suo destro è impreciso. Al 28’ Falcinelli di testa impegna severamente Caprile su azione di angolo, prima di subire fallo da Maiello. Il centrocampista biancorosso alza troppo la gamba, colpisce la testa dell’avversario e si becca la seconda ammonizione in pochi minuti, meritandosi il cartellino rosso. Superata la mezzora, Falcinelli e Benedetti danno vita ad un botta e risposta con conclusioni telefonate che non impegnano eccessivamente i due estremi difensori, mentre al 39’ Pergreffi anticipa tutti, Caprile compreso, sulla punizione di Tremolada ma spedisce di testa oltre la traversa. Al 42’ Gerli crossa a centro area, ma la sfera è respinta dalla difesa di casa: Armellino la arpiona e prova un diagonale sul quale Caprile ci mette una pezza. Nel recupero, prima dell’intervallo, Diaw ha una ghiottissima occasione sul filtrante di Tremolada. La punta gialloblù rientra col destro, sbilanciando Di Cesare, e conclude a botta sicura trovando la miracolosa respinta del portiere barese.
Secondo tempo – La ripresa si apre con un contropiede di Botta che si invola solitario, ma non riesce a trovare la stoccata vincente, murato da Cittadini in recupero. All’8’ Diaw spedisce di poco al lato si testa sul traversone di Falcinelli, ma un minuto dopo il Bari fa tris. Mazzotta fa un gran lavoro sulla destra, mette al centro e Cittadini, nel tentativo di ribattere, deposita accidentalmente nella propria rete rendendosi protagonista del più classico degli autogol. Mignani decide di far entrare Mallamo al posto di Antenucci e ql 18’ gli emiliani sfiorano il gol della bandiera: su azione da corner, una rovesciata spettacolare di Pergreffi saggia la reattività di uno strepitoso Caprile e, sulla ribattuta, è Magnino a colpire il palo a due passi dalla porta. I canarini insistono e Oukhadda ci prova da fuori area, ma caprile è anche quest’oggi un baluardo invalicabile e alza in corner in tuffo. I pugliesi cambiano volto ed entrano anche Scheidler, Bellomo, Terranova e Pucino al posto di Folorunsho, Botta, Benedetti e Mazzotta. Nel recupero c’è spazio anche per il quarto gol: Di Cesare affonda in contropiede e si fa ben 70 metri palla al piede prima di trafiggere Gagno nel delirio generale. Diaw firma il gol della bandiera su punizione, ma determinante è la deviazione di Di Cesare. Termina 4-1 e Modena spedito al mittente carico di meraviglie!

Mazzotta, protagonista in occasione del terzo gol biancorosso
Il quarto gol firmato da capitan Di Cesare

Tabellino
BARI-MODENA 4-1
BARI
(4-3-2-1): Caprile; Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta (dal 37′ st Pucino); Maita, Maiello, Benedetti (dal 37′ st Terranova); Folorunsho (dal 31′ st Scheidler), Botta (dal 31′ st Bellomo); Antenucci (dal 17′ st Mallamo). A disposizione: Frattali, Zuzek, Bosisio, D’Errico, Salcedo, Ceter, Cangiano. Allenatore: M.Mignani.
MODENA (4-3-2-1): Gagno; Coppolaro, Cittadini (dal 16′ st Oukhadda), Pergreffi, Renzetti (dal 38′ pt Azzi); Magnino, Gerli, Armellino (dal 1′ st Bonfanti); Tremolada (dal 24′ st Gargiulo), Falcinelli (dal 16′ st Mosti); Diaw. A disposizione: Seculin, Ponsi, Silvestri, De Maio, Duca, Giovannini, Panada. Allenatore: A.Tesser.
ARBITRO: sig. G.Aureliano della sez. di  Bologna. Assistenti: sig. P.Dei Giudici  della sez. di Latina e sig. G.Mokhtar della sez. di Lecco.
RETI: al 6′ pt Botta (B), al 21′ pt Folorunsho (B), al 9′ st Cittadini aut. (M), al 46′ st Di Cesare (B), al 50′ st Diaw (M).
AMMONITI: Caprile e Mallamo (B); Cittadini e Gerli (M).
ESPULSI: al 29′ pt Maiello (B) per doppia ammonizione.
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in perfette condizioni; spettatori: 18.115 (di cui 7.651 abbonati e 160 tifosi ospiti); angoli: 11-1 per il Modena; recuperi: 2′ pt e 6′ st.






About Tommaso Di Lernia 738 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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