E’ difficile trovare una spiegazione dell’inaspettata fase di involuzione del Bari. I biancorossi avevano chiuso il girone di andata in seconda posizione a quota 38, staccati di 8 lunghezze dalla Ternana, ma con un vantaggio di 7 punti sull’Avellino, 8 sul Catania e 10 su Foggia, Teramo e Catanzaro, con i calabresi che dovevano recuperare una partita.
Nel girone di ritorno si è verificato un vero e proprio crollo nel rendimento della squadra, che ha provocato anche l’esonero di Auteri e la sua sostituzione con Carrera. In 11 partite il Bari ha conquistato solo 15 punti mentre le altre hanno cominciato a correre. La Ternana ha preso 23 punti (+8) pur giocando una partita in meno, l’Avellino addirittura 29 punti (+ 14), il Catanzaro 20 (+5) e deve sempre recuperare 1 gara, il Foggia 18 (+3), avendo giocato 1 partita in più.
Le conseguenze sono state devastanti. Restano 21 punti disponibili e la Ternana a +16 è irraggiungibile, l’Avellino a + 7 è già parecchio lontano e il Catanzaro appare in grado di insidiare anche il terzo posto attualmente occupato dai biancorossi, essendo distante 5 lunghezze ma con la trasferta di Cava da recuperare, un impegno certamente non proibitivo.
In questa situazione, i giocatori di Carrera sono chiamati ad una prova di orgoglio, di carattere e di personalità. Non contano il modulo che sarà adottato e le scelte sui giocatori da mandare in campo, conta soltanto il risultato per evitare un caduta rovinosa.
Il mister del Catanzaro, Calabro, adotta normalmente uno schema che prevede un centrocampo a 4 davanti ai 3 difensori, con Carlini trequartista dietro le 2 punte, pronto a inserirsi. E’ una squadra che non offre punti di riferimento, tanto è vero che sono andati in gol finora, oltre agli attaccanti, anche 4 centrocampisti e 4 difensori.
La squadra calabrese ha realizzato complessivamente 32 reti, divise quasi equamente tra casa e fuori. Al “Ceravolo” sono state infatti 17 e in trasferta 15. Il cannoniere è Carlini, il trequartista della squadra, con 8 centri all’attivo, di cui 4 su rigore. Lo segue il terzetto degli attaccanti, tutti a quota 4, composto da Corniola, Di Massimo ed Evacuo (1 rig). Viene dopo un altro terzetto: i centrocampisti Risolo e Verna e un altro attaccante, Di Piazza, con 2 gol all’attivo, ma quest’ultimo nel corso del mercato invernale è stato ceduto al Catania. Chiudono l’elenco altri 5 giocatori, tutti autori di 1 rete a testa: il centrocampista Corapi e i difensori Contessa, Fazio, Martinelli e Riccardi. Va aggiunta infine l’autorete a favore segnata da Piccinni del Monopoli.
La prima trasferta del Bari a Catanzaro risale a qualche tempo prima della Seconda Guerra, precisamente alla stagione 1934/35, in serie B, e finì con il successo dei giallorossi per 1-0. Poi, a partire dall’inizio degli anni ’50 per finire al 2005/2006 , le due squadre si sono incontrate in Calabria 17 volte, 2 in C, 2 in Coppa Italia e 13 in serie B. Dopo una pausa di 13 anni, nella stagione passata, sempre in C, il Bari tornò a Catanzaro e riuscì a strappare il pareggio (1-1). Complessivamente, i biancorossi hanno giocato 19 gare, vincendone 2, pareggiandone 11 e perdendo 6 volte, con 10 gol all’attivo e 16 al passivo.
La gara sarà diretta dal sig. Matteo Marcenaro, iscritto alla sezione di Genova. E’ alla quarta stagione in Lega Pro, avendo esordito il 27 agosto 2017 in Pro Piacenza-Giana Erminio 3-1 nel girone A. Complessivamente ha arbitrato 59 partite in serie C, con il seguente ruolino: 289 cartellini gialli, 2 espulsioni per doppia ammonizione e 7 per rosso diretto, 20 rigori concessi. E’ ritenuto un arbitro non troppo severo che lascia giocare nei limiti del possibile. Con lui si trovano bene le squadre che giocano in trasferta, considerato che hanno vinto già 24 volte, mentre i successi per le formazioni di casa sono stati solamente 18 e si sono registrati 17 pareggi. In questo campionato ha già diretto 15 gare, 5 nel girone A, 4 nel girone B e 6 nel girone meridionale: Palermo-Avellino 0-2, Catania-Ternana 1-3. Foggia-Bari 1-0 (unica vittoria in casa), Potenza-Avellino 0-1, Casertana.-Avellino 0-2 e Catania-Palermo 0-1. Con il Bari ha altri 2 precedenti nella stagione passata: Bari-Viterbese 1-3 e Avellino-Bari 2-2. Ha invece arbitrato i calabresi nel campionato 2017/18 (Catanzaro-Rende 0-1) e nella stagione 2019/20 (Catanzaro-Reggina 0-1).
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da SKY SPORT (canale 256) e ELEVEN SPORTS e in radiocronaca da RADIONORBA. Il fischio d’inizio allo stadio “Nicola Ceravolo” è fissato alle ore 15.
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