Buona la prima di Iachini: il Bari torna alla vittoria battendo il Lecco 3-1…


BARI – Nella ventiquattresima giornata del campionato di serie B, il Bari torna alla vittoria contro il Lecco alla prima di Iachini in panchina. L’inizio di gara non è dei migliori, ma i galletti crescono a vista d’occhio con il passare dei minuti e vanno a segno con Benali nel primo tempo e Puscas e Sibilli nella ripresa. Non basta agli ospiti la rete della bandiera di Novakovic in un finale molto propositivo per uscire indenni dal “San Nicola”. Oggi il Bari non è quello degli ultimi tempi, nonostante il clima di dura contestazione del tifo (toccato nel proprio orgoglio dalle recenti dichiarazioni di Aurelio De Laurentis). L’apatia e la disorganizzazione di gioco lasciano finalmente il posto all’impegno e agli schemi. L’inizio di Iachini è promettente, ma l’avversario non era dei più scorbutici e i problemi non possono essere svaniti tutti ad un tratto. Solo il tempo potrà dire qualcosa in più, ma intanto la zona playoff dista solo 3 lunghezze e le possibilità per riscattare una stagione ci sono tutte…

FORMAZIONI
Mister Iachini recupera Di Cesare e Maiello e ritova Benali, ma deve fare a meno dello squalificato Acampora e degli infortunati Diaw e Koutsoupias. Il modulo adottato è il 4-3-1-2 e al centro della difesa, davanti a Brenno, ci sono Di Cesare e Vicari, mentre sulle fasce agiscono Dorval e Ricci. Nel fulcro del centrocampo si piazza Benali, affiancato da Maita ed Edjouma, mentre nel tandem offensivo trovano spazio Puscas e Menez, supportati da Sibilli sulla trequarti.
Mister Bonazzoli può tornare a disporre di Buso, ma deve fare a meno di Lunetta e Lamanna. Davanti a Melgrati ci sono i centrali Ierardi e Celjak, affiancati sulle corsie laterali da Guglielmotti e Caporale. Le chiavi della zona nevralgica del centrocampo sono affidate a Sersanti, supportato da Crociata e Ionita, mentre  il tridente offensivo è composto da Parigini, Novakovic e Buso.

LA GARA
Primo tempo
In avvio di gara è subito evidente quanto il Lecco sia disposto a vendere cara la pelle, nonostante l’ultimo posto in classifica. Vicari salva in angolo su Ierardi, mentre Melgrati respinge di pugni una punizione di Sibilli. Al 6’ Menez gira di poco al lato dal centro dell’area e 5’ dopo è Vicari a girare di testa sul fondo. Gli ospiti rispondono colpo su colpo: l’ex Parigini calcia fuori, Buso mira l’incrocio, ma una deviazione di Di Cesare gli fa guadagnare solo un angolo. Al 23’ è clamoroso l’errore di Sibilli sull’assist di Menez, ma il gioco era fermo per un fallo di quest’ultimo su Guglielmotti. Al 26’ il risultato si sblocca ed è tutto merito di Benali che non ci pensa due volte a calciare di prima intenzione da fuori area una palla vagante e a centrare il sette. Al 38’ Sibilli si accentra dalla sinistra e lascia partire un destro velenoso che termina di poco alto. Nel recupero, Puscas dimostra quanto sia in difficoltà tirando malamente da buona posizione.
Secondo tempo Dopo l’intervallo i galletti continuano a crescere e Sibilli calcia molto bene al termine di una bella azione orchestrata, ma una deviazione rende vana la prodezza. Entra Matino al posto di Di Cesare e subito dopo arriva il raddoppio: sugli sviluppi di un corner dell’attivissimo Sibilli, sulla palla si avventa Puscas dà senso alla sua presenza in campo mettendo in rete da bravo opportunista. Iachini decide di fare qualche ulteriore cambio ed inserisce Nasti e Maiello al posto di Puscas e Benali. Al 20’ Lepore batte una punizione a due dentro l’area per un passaggio indietro di Menez preso di mano da Brenno, ma l’estremo difensore brasiliano si supera con un volo che gli permette di smanacciare in angolo e salvare la propria porta. I padroni di casa non sono sazi e blindano il risultato al 24’. In occasione di un contropiede, Dorval crossa per la testa di Sibilli che batte Melgrati. Inglese prova a riaprire il match con una girata in piena area che finisce alta, ma il gol è solo rimandato. Dopo l’ingresso in campo di Lulić e Kallon al posto di Maita e Menez, al 36’ Ierardi alza di testa a campanile e, sempre di testa, Novakovic anticipa Brenno e mette in fondo al sacco. Kallon impegna il portiere lariano con un cross dalla sinistra e nel finale il Lecco prova a rendersi ancora pericoloso, ma ormai è troppo tardi.

Tabellino
BARI-LECCO 3-1
BARI
(4-3-1-2): Brenno; Dorval, Di Cesare (dal 7′ st Matino), Vicari, Ricci; Maita (dal 32′ st Lulić), Benali (dal 18′ st Maiello), Edjouma; Sibilli; Puscas (dal 17′ st Nasti), Menez (dal 32′ st Kallon). A disposizione: Pissardo, Pucino, Zuzek, Guiebre, Bellomo, Morachioli, Achik. Allenatore: G.Iachini.
LECCO
(4-3-3): Melgrati; Guglielmotti (dal 1′ st Lepore), Ierardi, Celjak, Caporale; Crociata (dal 16′ st Inglese), Sersanti, Ionita; Parigini (dal 9′ st Listkowski), Novakovic, Buso (dal 10′ st Salcedo). A disposizione: Bonadeo, Saracco, Lemmens, Bianconi, Capradossi, Degli Innocenti, Galli, Frigerio. Allenatore: E.Bonazzoli.
ARBITRO
: sig. F.Cosso della sez. di Reggio Calabria. Assistenti: C.Rossi della sez. di La Spezia e F.Longo della sez. di Paola.
RETI
: al 26′ pt Benali (B), al 8′ st Puscas (B), al 24′ st Sibilli (B), al 36′ st Novakovic (L).
AMMONITI
: Benali, Sibilli e Ricci (B); Guglielmotti e Sersanti (L).
NOTE
: cielo nuvoloso, a tratti piovoso, terreno in buone condizioni; spettatori: 14.978 (di cui: 6.169 paganti, 8,809 abbonati e 462 tifosi ospiti); angoli: 9-4 per il Lecco; recuperi: 1′ pt e 6′ st.






About Tommaso Di Lernia 738 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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