I favori del pronostico, nelle scommesse degli sportivi, sono leggermente pro Cittadella mentre il pareggio costituisce una sorpresa. Questa la situazione quando mancano solo 180 minuti alla fine del campionato.
Una cosa è certa: in questi ultimi minuti che restano da giocare, tra oggi e venerdì prossimo, è vietato sbagliare perché non c’è più possibilità di recupero.
L’attenzione e l’approccio alla gara saranno le qualità determinanti. Il Bari si gioca la salvezza e quindi il suo futuro, mentre il Cittadella è più tranquillo e non ha nulla da perdere, considerato che per partecipare ai play-off deve scavalcare in classifica almeno 5 avversari.
Per baresi e padovani pensare alla vittoria appare davvero un’impresa quasi impossibile, tenuto conto che nel girone di ritorno il Cittadella ha vinto solo 2 partite e il Bari nelle ultime 11 giornate ha ottenuto solo 4 pareggi.
Le due squadre non hanno brillato finora per la prolificità in zona gol: se i biancorossi hanno fatto meglio solo del fanalino di coda Lecco con 35 realizzazioni, la squadra veneta ha fatto solo leggermente meglio, facendo segnare un bottino di appena 39 reti. Il cannoniere della squadra è l’attaccante Pandolfi (8 gol), seguito a distanza dal collega di reparto Pittarello (5) e i due precedono il centrocampista Vita (4). Alle sue spalle c’è un terzetto di attaccanti,Cassano, Magrassi e Maistrello, tutti a quota 3. Hanno firmato invece 2 gol a testa i centrocampisti Branca, Carriero e Amatucci e i difensori Carissono e Negro. Infine, hanno segnato 1 sola rete ciascuno il difensore Salvi, il centrocampista Pavan e l’attaccante Baldini, autore dell’unico rigore trasformato. Il Cittadella ha usufruito di altre due massime punizioni, ma la trasformazioni di entrambe è stata fallita da Pittarello.
Le sfide sul campo padovano sono iniziate solo da poco più di 20 anni, precisamente il 16 novembre 2001 con il successo dei biancorossi (1-0) grazie al gol di Palmieri. Il bilancio completo è lievemente favorevole al Bari che ha registrato 3 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte, sempre in serie B, con 10 reti all’attivo e 8 al passivo. L’ultimo successo dei padovani risale al 21 gennaio 2017 con il punteggio di 2-0. Poi sono stati registrati 2 pareggi, il primo per 0-0 e il secondo per 2-2, risultato che nei play-off determinò l’eliminazione dei biancorossi. Infine l’8 dicembre 2022 il Bari travolse i padroni di casa per 3-0 con reti di Scheidler, Folorunsho e Maita. Altri tempi!
La gara sarà diretta dal sig. Maurizio Mariani, 42enne, consulente informatico, è nato a Roma e iscritto alla sezione di Aprilia. Il suo ruolino in serie B è il seguente: 87 partite dirette, 441 cartellini giali, 16 espulsioni per doppia ammonizione , 24 per rosso diretto e 33 rigori concessi. I precedenti con il Bari sono 12, tutti in serie B, con 2 successi, 3 pareggi e ben 7 sconfitte. Nel campionato scorso fu designato per la sconfitta al “San Nicola” con il Genoa (1-2) e 2 pareggi, a Modena (1-1) e a Cagliari, nella finale di andata dei play off (1-1). In questa stagione ha diretto, il 24 settembre scorso, Bari-Catanzaro (2-2). Con il Cittadella le presenze sono invece 8, con 1 vittoria, 1 pareggio e 6 sconfitte. Gli assistenti designati sono Daniele Bindoni, iscritto alla sezione di Venezia, e Filippo Valeriani, della sezione di Ravenna. Quarto ufficiale è Mauro Gangi, della sezione di Enna. Al VAR c’é Matteo Gariglio, della sezione di Pinerolo, coadiuvato dall’AVAR Rodolfo di Vuolo, della sezione di Castellammare di Stabia.
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da DAZN e SKY Sport (canale 253) e in radiocronaca diretta da RADIOBARI. Il fischio d’inizio allo stadio “Piercesare Tombolato” , intitolato alla memoria di un promettente portiere morto in seguito ad un incidente di gioco nel 1957 (dimensioni m. 105 x 68, capienza 7.623 posti, terreno di gioco in erba naturale) è fissato alle ore 15.
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