Onofri (Sky Sport) a BNP: “A Brescia prestazione deludente per il Bari. I gol? Non possono arrivare solo dagli esterni”

Il parere del noto opinionista sportivo sui galletti: "Difesa non preparata sulle incursioni bresciane. Grosso? E' potenzialmente bravo, ma serve costanza"


Giocatori del BariCome analizzare il campionato del Bari dopo 11 giornate, al netto soprattutto della sconfitta di Brescia? La nostra redazione ha chiesto un parere a Claudio Onofri, noto opinionista e telecronista di Sky Sport. L’ex tecnico del Genoa, oltre che al ‘Rigamonti’, ha osservato da vicino i galletti nelle due sfide casalinghe contro Cesena e Cittadella.

Buonasera signor Onofri. Ieri ci si aspettava un Bari arrembante ed in odor di primato, seppur momentaneo. E invece le cose sono andate diversamente…
“Il Bari mi ha deluso molto, questo è un trend ormai continuo in trasferta e sembra non ci sia modo di fare punti. Di conseguenza, in casa contro Cesena e Cittadella, le cose sono andate meglio ed era lecito aspettarsi ben altro. Onore al Brescia di Marino, ma nel Bari è giusto notare una negligenza in difesa ed il fatto di non aver mai creato pericoli significativi al Rigamonti”.

Che cosa manca ai biancorossi per svoltare?

“Manca qualcosa sul piano della cattiveria e della personalità. E’ difficile, per il resto, capire da cosa dipenda, i giocatori chiamati in causa hanno esperienza e possono ribaltare queste situazioni. Il pareggio del Bari momentaneo di Galano era meritato fino ad un certo punto. Prima il Brescia aveva abbastanza dominato la gara e poi controllata. Mi aspettavo una ripresa giocata a certi livelli. Grosso cerca di conferire ai suoi ragazzi una mentalità potenzialmente propositiva, ma i fatti dicono che per avere delle grandi ambizioni ci vuole un rendimento esterno totalmente differente”.

Che idea si è fatto su Grosso?
“A me sembra un ragazzo molto intelligente e preparato, nelle due partite interne mi aveva dato l’impressione di un tecnico in grado di poter far strada. Bisogna avere un po’ di pazienza, per il resto. Quella di Bari, come altre in B, è una piazza storica. Se non si ha la personalità necessaria a volte capita di fare brutte figure. Ma se si recuperano Nenè e Floro Flores e se la squadra mantiene una condizione fisica accettabile fino alla fine del torneo, i biancorossi sono potenzialmente da prime 4 posizioni”.

Galano ed Improta, nonostante tutto, rispondono sempre presente. Se non segna uno, ci pensa l’altro.

“Sicuramente. Improta col Cittadella non era stato brillantissimo, ma comunque aveva avuto il merito di trovare la via del gol. Senza dimenticare, ovviamente, tutte le altre reti già segnate. Galano, invece, poteva avere un rendimento migliore col Brescia ma non è colpa sua. La sua squadra non riusciva ad arrivare nella metà campo avversaria con un’adeguata velocità. Entrambi sono un valore aggiunto, ma in questo momento al Bari mancano maggiormente i gol dei centravanti. Cissè, ad esempio, ha fatto solo 3 gol, Nenè e Floro Flores sono ancora fermi a quota zero. Nel momento in cui questi ultimi riprenderanno la loro forma migliore tutto potrà cambiare”.

Non è un momento esaltante per Floro Flores. Lui in estate ha fatto una scelta importante ed ha voluto fortemente rilanciarsi ripartendo da Bari…
“Se lui ha voluto rimanere a Bari vuol dire che ha voglia di esprimere il massimo del suo potenziale. La sua carriera parla chiaro, bisogna però capire quello che sta succedendo nella sua testa. Tutti gli attaccanti riescono a sbloccarsi con un gol, il resto poi viene da sé. Floro Flores come valore assoluto con la B c’entra poco. Bisogna aspettare”.

Lascia perplessi, ancora una volta, il rendimento difensivo. Su buoni livelli si confermano Fiamozzi e Gyomber, ancora non convince il resto. Anzi…
“Fiamozzi e Gyomber, anche ieri sera, sono stati i migliori in difesa. Per il resto il reparto arretrato è stato imbarazzante nell’atteggiamento. Sul gol di Caracciolo e sui lanci lunghi Cassani e Marrone non erano preparati. E poi, l’approccio. C’è una statistica che fa riferimento ad un numero importante di gol presi nelle prime battute. Col Cittadella ed a Vercelli la reazione c’era stata, ieri no. Ciò deve far riflettere allenatore e giocatori, non ci si può sempre ripetere in questo modo. E non penso che ciò dipenda da un fattore mentale”.






About Domenico Brandonisio 2279 Articoli
Collaboratore ed aspirante Pubblicista. Si occupa di qualsiasi argomento attinente al calcio di Bari e Provincia

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*