Ultima uscita interna per il Bari contro l’Ascoli: è necessario salutare con dignità i tifosi e pensare subito al futuro…

La presentazione della gara tra pugliesi e marchigiani


Giocatori del BariContro l’Ascoli (46 punti), nell’ultima partita della stagione al San Nicola, il Bari (53 punti) saluterà i propri tifosi a conclusione di un’annata che è davvero poco definire deludente. Sul proprio terreno di gioco i biancorossi hanno già perso 3 volte e dovranno impegnarsi a fondo per non lasciare i 3 punti anche ai ragazzi di Aglietti, che vengono al San Nicola per giocarsi gran parte delle possibilità di evitare la lotteria dei play-out.
Per dovere di cronaca va detto che al Bari in teoria non è ancora preclusa la partecipazione ai play-off, a condizione di conquistare 6 punti nelle 2 partite che restano da giocare e sempre che non facciano punti almeno due degli avversari diretti  Spezia, Carpi e Novara.
Ma quante probabilità di vincere entrambe le prossime 2 gare ha una squadra che nelle ultime 10 giornate ha vinto 1 sola volta?
E’ opportuno che in società si cominci a pensare già all’immediato futuro, dando la massima precedenza agli interventi per potenziare il centrocampo, reparto molto trascurato in questa stagione, soprattutto ricercando elementi in grado di impostare il gioco e dare personalità alla squadra.
Ma non va sottovalutata la ricerca delle motivazioni che hanno portato ad un rendimento assai alterno ed inspiegabile sul campo. Il rendimento della squadra con Stellone in panchina è stato di 1,23 punti a partita, poi Colantuono ha fatto registrare 1,63 punti a gara fino alla fine del girone di andata, utilizzando gli stessi giocatori a disposizione del precedente tecnico. Dopo la “rivoluzione” di gennaio, il rendimento con Colantuono è schizzato a 1,89 punti nelle prima 9 giornate di ritorno, però poi nelle successive 10, a cominciare dalla debacle di Trapani, il rendimento è crollato a 0,70 punti a partita. Cosa è successo per portare ad una così clamorosa inversione di tendenza?
Da Ascoli è preannunciata una sorta di invasione di tifosi, almeno 500, a conferma di quanto sia sentita l’importanza della gara da parte dei bianconeri, che sono in serie positiva da 6 giornate e vantano un attacco più prolifico di quello biancorosso, avendo realizzato finora 42 reti contro le 38 dei ragazzi di Colantuono.
Il marcatore più prolifico dei marchigiani è Cacia con 12 gol, di cui 4 su rigore. Segue la coppia Orsolini(già juventino)-Farilli con 8 reti a testa. Poi ci sono Gatti (4 con 2 rigori), Perez (3 con 1 rigore), Gigliotti (2) e infine Carpani, Cassata, Hallberg e Magnanelli, tutti con 1 realizzazione. Proprio sabato scorso l’Ascoli ha usufruito dell’autorete del bresciano Untersee.
La partita nel girone di andata si chiuse 1-1. In verità i biancorossi, che persero Daprelà per espulsione all’11’ della ripresa,  furono dominati dai marchigiani che fecero una sorta di tiro al bersaglio verso Micai: 21 tiri, di cui 12 nello specchio della porta barese, contro solo 5 conclusioni dei baresi, 2 nello specchio e 3 fuori. A 9 minuti dalla fine, Tonucci deviò di testa in rete un traversone di Brienza, portando inaspettatamente in vantaggio il Bari.  La reazione dei locali fu immediata e in pieno recupero pareggiò Perez (ex biancorosso) entrato in campo pochi minuti prima.
A Bari, biancorossi e bianconeri si sono incontrati 19 volte, 13 in serie B, 2 nella massima divisione, 2 in serie C e 2 in Coppa Italia. Le vittorie dei baresi sono 7 , i pareggi 8 e i successi dei marchigiani 4. Nelle ultime 9 stagioni le due squadre si sono incontrate 5 volte sempre nella serie cadetta: dopo 3 pareggi consecutivi, nel 2012/13 vinse l’Ascoli (1-0) ma l’anno scorso il Bari si prese la rivincita, travolgendo i bianconeri per 3-0.  
La gara sarà diretta dal signor Riccardo Ros, 31 anni, iscritto alla sezione di Pordenone. L’arbitro veneto ha sostituito in extremis il collega designato ufficialmente, Daniele Chiffi di Padova, indisponibile per motivi di salute. Ros è alla 3^ stagione tra i cadetti ed ha diretto finora 45 gare, con 18 successi delle squadre di casa, 22 pareggi e solo 5 vittorie delle formazioni in trasferta, 219 ammonizioni, 14 espulsioni e 12 rigori concessi. Nel campionato in corso solo 1 è stato il successo fuori casa, con 5 pareggi e 8 vittorie interne, 80 i cartellini gialli, 6 quelli rossi e 3 i rigori fischiati. Con lui in campo non va bene al Bari, che non ha mai vinto, collezionando solo 4 pareggi e 2 sconfitte. In questo campionato ha arbitrato a settembre Bari-Benevento 0-4 e a dicembre Pisa-Bari 0-0.
L’incontro sarà trasmesso  solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 7 HD (n. 257). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “San Nicola”.






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Il nostro collaboratore più navigato. Giornalista Pubblicista dal 1970 ed esperto soprattutto di statistiche e materie economiche.

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